FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] Farolfi e compagni" ed era formata da operatori fiorentini di medio livello (Bacchera Baldovini, Ughetto Buonaguide, Francesco Cavalcanti, Borrino e Vitale Marsoppi, Giometto Verdiglioni, ecc.) che, a titolo personale, erano poi spesso membri o ...
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Cuny, Alain
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Saint-Malo (Ille-et-Vilaine) il 12 luglio 1908 e morto a Parigi il 16 maggio 1994. Con il suo volto scavato e la figura [...] di drammaturgia di Ch. Dullin, e infine cominciò a dedicarsi al teatro come scenografo e assistente alla regia di Alberto Cavalcanti. Durante la Seconda guerra mondiale iniziò la carriera di attore: la voce lenta e cadenzata, il volto emaciato e il ...
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BERTINI, Romolo
Luciano Marziano
Nacque a Firenze il 7 apr. 1611. Avviato al sacerdozio, entrò in casa del cardinale Leopoldo de' Medici quale cappellano e poi come segretario. I suoi rapporti con il [...] . Questi fu amico di letterati e accademico apatista. Nell'ambito dell'Accademia, in buona compagnia con Andrea Cavalcanti, Benedetto Buonmattei, Francesco Rovai, Lorenzo Lippi (del quale, per primo, apprezzò il Malmantile), esercitò un indiscusso ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] , 224, filza 222, cc. 263 ss.; Ufficiali della Grascia, 188, c. 73v; Firenze, Bibl. naz., Poligrafo Gargani, 349 s.; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, a cura di F.L. Polidori, II, Firenze 1839, pp. 461 s.; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] della teologia con due altri rinomati maestri, Pietro Busenello, poi professore all'università di Padova, e Francesco Cavalcanti, anche lui futuro generale della Congregazione teatina e quindi arcivescovo di Cosenza. Compiuti gli studi all'inizio ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] somme. Nel 1551 tra i suoi debitori c'erano il vescovo Rustici, il banchiere Vincenzo Spada e la banca fiorentina dei Cavalcanti. Alla fine degli anni Quaranta la G. possedeva già un patrimonio del valore di circa 8000 scudi. Fin dal 1549 investì ...
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Clarke, T.E.B. (propr. Thomas Ernest Bennett)
Patrick McGilligan
Scrittore e sceneggiatore inglese, nato a Watford (Hertfordshire) il 7 giugno 1907 e morto a Londra l'11 febbraio 1989. Tra il 1943 e [...] storia di fantasmi per Dead of night (1945; Incubi notturni, noto anche come Nel cuore della notte) di Alberto Cavalcanti, Crichton, Basil Dearden e Robert Hamer, primo tentativo della Ealing nel campo del fantastico. Firmò la sua prima sceneggiatura ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] 320, 331 ss., 353 s., 389, 406, 415; II, pp. 11, 53, 89, 116, 313, 333, 561 s.; III, pp. 15, 167, 506; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, a cura di G. Di Pino, Milano 1944, pp. 57 s.; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, in Tutte le opere, a cura di M ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] a Firenze, ottenendo un canonicato nella metropolitana. Nel 1726 ricevette in eredità da Anna Maria Violante, vedova di Aldobrandino Cavalcanti, la rocca di Lutiano, che alcuni anni dopo (1730) trasformò in villa su suo disegno. Si dilettò, infatti ...
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Meerson, Lazare (propr. Lazar)
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico russo, naturalizzato francese, nato nel 1900 e morto a Londra nel giugno 1938. Principale collaboratore di René Clair [...] diretta dal russo Alexander Kamenka, società che aveva sede nei vecchi studi Pathé a Montreuil. Dopo aver collaborato con Alberto Cavalcanti alle scene di Feu Mathias Pascal (1925; Il fu Mattia Pascal) di Marcel L'Herbier, lavorò alla Albatros per ...
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cavalcabile
cavalcàbile agg. [der. di cavalcare], non com. – 1. Che si può cavalcare: è troppo bizzarro questo mulo e non mi pare cavalcabile. 2. Di strada, per la quale si può passare a cavallo.
cavalcante
agg. e s. m. [part. pres. di cavalcare], ant. – 1. Che cavalca, cavalcatore. 2. Servo che seguiva o precedeva, a cavallo, il padrone quando questi cavalcava o andava in carrozza. 3. Colui che, stando a cavallo, guida la prima coppia...