stil novo Tendenza poetica (anche dolce stil novo) diffusa in Toscana tra la seconda metà del 13° e l’inizio del 14° sec., così chiamata dalla critica moderna sulla base di versi di Dante (Purg. XXIV, [...] ), fu G. Guinizzelli; il breve canone dei componenti del gruppo, oltre lo stesso Dante e il suo «primo amico» G. Cavalcanti, comprende i loro giovani coetanei e amici Lapo Gianni, D. Frescobaldi, G. Alfani, fiorentini, ai quali si aggiunse più tardi ...
Leggi Tutto
conquidere
Lucia Onder
. In D. il termine ha il senso di " vincere ", " sopraffare ", che assunse nel latino medievale e nell'italiano antico e di cui s'incontrano esempi anche in Bonagiunta, in Guittone, [...] in Cavalcanti (Era in penser 13 " Guarda come conquise forza d'amor costui ! "). Tale valore ha in Rime dubbie X 10 Questo assedio grande ha posto Morte, / per conquider la vita, intorno al core.
Con valore estensivo, riferito all'aspetto del viso, ...
Leggi Tutto
Medico (m. Firenze 1327). Esercitò a Firenze, raggiungendo grandissima fama, e insegnò a Bologna, Padova, Firenze, Siena. Scrisse, tra l'altro, un Dilucidatorium Avicennae (pubbl. 1492), commento all'opera [...] del grande medico arabo, e una glossa alla canzone del Cavalcanti Donna mi prega (Scriptum super cantilena guidonis de cavalcantibus), importante per l'esatta comprensione della dottrina dell'amore in essa esposta. ...
Leggi Tutto
ADIMARI, Baldinaccio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bindo, apparteneva al ramo dei Cavicciuoli; fu cavaliere a Spron d'Oro. Legato alla politica dei Cerchi, prese parte, nel 1297, a un tumulto contro i [...] , di 1200 librae; tre anni dopo (1300), ancora con il Cavalcanti, venne confinato a Sarzana. Tornato in patria, il 26 marzo 1302, iniziò, con Baschiera della Tosa e Naldo Gherardini, trattative con Pierre Ferrand di Linguadoca per uccidere Carlo ...
Leggi Tutto
L'inhumaine
Kelley Conway
(Francia 1924, Futurismo, bianco e nero/colorato, 135m a 22 fps); regia: Marcel L'Herbier; produzione: Cinégraphic; soggetto: Georgette Leblanc; sceneggiatura: Marcel L'Herbier [...] , i cui ingranaggi rotanti, archi, cerchi e rettangoli avrebbero trovato un'eco nel suo contemporaneo Ballet mécanique. Alberto Cavalcanti disegnò il grande atrio in stile art déco della villa di Claire, dominato da una piattaforma a scacchi bianchi ...
Leggi Tutto
Puccio Sciancato
Arnaldo D'addario
Sciancato Membro della famiglia fiorentina dei Galigai, incontrato nella settima bolgia infernale, insieme con Agnello Brunelleschi e Buoso Donati (If XXV 35 ss.). [...] Questi spiriti, insieme con Cianfa Donati e Francesco Guercio Cavalcanti, sotto forma di serpenti, sono condannati per le imprese ladresche compiute durante la vita terrena, e fra tutti P. è il solo che D. non veda subire la metamorfosi da uomo in ...
Leggi Tutto
Letteratura
Componimento poetico breve rimato, composto per lo più di endecasillabi e settenari, contenente una sentenza, un proverbio, un motto. Non ha avuto una salda tradizione nella letteratura italiana, [...] nonostante alcuni esempi già due-trecenteschi (F. da Barberino, G. Cavalcanti ecc.). Nel Novecento E. Montale ha rinnovato il m., adoperando versi di differente misura, raggruppati prevalentemente in 2 strofe (spesso quartine): Mottetti si intitola ...
Leggi Tutto
SALINARI, Carlo
Achille Tartaro
Critico letterario, nato a Montescaglioso (Matera) il 17 ottobre 1919, morto a Roma il 25 maggio 1977. Studiò a Roma e si laureò in lettere (1941) con N. Sapegno, discutendo [...] una tesi su Guido Cavalcanti. Iscrittosi al PCI, prese parte alla Resistenza; imprigionato durante l'occupazione nazista, scampò fortunosamente alla fucilazione. Per la sua attività clandestina fu decorato di due medaglie d'argento. Dopo la guerra ...
Leggi Tutto
Poscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato
Vincenzo Pernicone
. Questa canzone (Rime LXXXIII) è citata da D. nel De vulg. Eloq. (II XII 8) per ricordare che in essa, come in Donna me prega di Guido Cavalcanti, [...] si trova usato il verso trisillabo non per se subsistens, che è cosa da evitare assolutamente nello stile tragico, ma solo come parte dell'endecasillabo per ripercussione della rima del verso precedente ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] dei Baroncelli) e mostra chiaramente il luogo in cui abitò l'intera consorteria: questo spiega il matrimonio del B. con la Cavalcanti, la cui faniiglia era sullo scorcio del Duecento una delle più in vista della città. Popolani grassi, quindi, e come ...
Leggi Tutto
cavalcabile
cavalcàbile agg. [der. di cavalcare], non com. – 1. Che si può cavalcare: è troppo bizzarro questo mulo e non mi pare cavalcabile. 2. Di strada, per la quale si può passare a cavallo.
cavalcante
agg. e s. m. [part. pres. di cavalcare], ant. – 1. Che cavalca, cavalcatore. 2. Servo che seguiva o precedeva, a cavallo, il padrone quando questi cavalcava o andava in carrozza. 3. Colui che, stando a cavallo, guida la prima coppia...