È l'azione prodotta da particolari strumenti (cauterî o caustici attuali) i quali permettono l'applicazione circoscritta - mediante un'estremità di varia forma, resa incandescente - di alte temperature [...] ), per l'azione necrotizzante che esercita il calore sul protoplasma quando supera i 63°.
Nella cauterizzazione dobbiamo distinguere: un' azione strettamente locale, circoscritta alla superficie toccata dall'estremità arroventata dell'istrumento ...
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cauterizzazione
Applicazione circoscritta di alte temperature su tessuti organici per causarne la distruzione. Vi si ricorre per la distruzione di verruche, condilomi, piccoli tumori superficiali, ecc., [...] oppure, nel corso di interventi chirurgici, per eseguire piccole emostasi e tagli non sanguinanti e sterili (per es., per asportare l’appendice cecale) ...
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Trattamento chirurgico ad alta temperatura, eseguito a scopo terapeutico (detto anche cauterizzazione). Vi si ricorre per la distruzione di tessuti patologici superficiali e profondi (verruche, condilomi, [...] piccoli tumori superficiali ecc.), o per eseguire piccole emostasi e tagli non sanguinanti e sterili. Si esegue con il termocauterio (➔ cauterio) o con il bisturi elettrico (termocoagulazione) ...
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Chirurgo, nato ad Ambérieu (Ain) nel 1809, morto a Lione nel 1858. Dopo aver compiuti gli studî a Parigi, divenne chirurgo dell'Hôtel-Dieu di Lione e professore di patologia chirurgica in quell'università. [...] , della chirurgia dei tendini nello strabismo, nella balbuzie, nei piedi torti (1842). Scrisse un trattato sulla cauterizzazione e parecchie opere sulle malattie articolari (Traité médico-chirurgical des maladies des articulations (1845); Traité ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] Loreta e poi da A. Poggi, conseguì la laurea nel 1889 discutendo una tesi sperimentale sull'emostasi mediante la cauterizzazione con il termocauterio di C.A. Paquelin: l'interesse dell'argomento era di natura essenzialmente tecnica e consisteva nella ...
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. È l'azione di sostanze chimiche, dette caustici chimici o potenziali, che producono per contatto la morte immediata dei tessuti per i fenomeni chimici che intercorrono fra la sostanza e il protoplasma [...] cellulare. Si provoca una zona limitata di necrosi (escara: v. cauterizzazione), più o meno estesa in profondità, di colorito vario, secondo la qualità e la durata di applicazione del caustico. La zona morta si elimina lasciando una piaga granulante ...
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Ramo della medicina che si occupa della patologia dei denti e della bocca e del relativo trattamento (medico, chirurgico, protesico).
Nozioni di o. sono diffuse in tutte le civiltà antiche, testimoniate [...] dei denti. Celso (De medicina VII, 12) fornisce un’accurata descrizione delle diverse fasi della cura delle affezioni dentarie: cauterizzazione delle gengive (mediante un ferramentum), cataplasmi di miele e sciacqui con acqua e miele. L’o. continuò a ...
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. Chirurgia. - In chirurgia dieresi è la semplice divisione dei varî tessuti.
La dieresi si distingue in cruenta e incruenta. Si dice cruenta la divisione che vien fatta con strumenti taglienti, quali [...] mercé strumenti ottusi e che per i tessuti molli s'ottiene con la legatura, lo schiacciamento lineare, la torsione, lo strappamento, la cauterizzazione attuale e la cauterizzazione potenziale e per lo scheletro s'ottiene con i cosiddetti osteoclasti. ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] ibn ῾Abd al-Raḥmān al-Qurṭubī al-Andalusī (m. 458/1066) divenne, per esempio, noto per la sua abilità nel "cauterizzare (kayy), tagliare (qaṭ῾: forse amputare, ma lo stesso termine è usato per indicare l'interruzione di un'emorragia), incidere (šaqq ...
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Piccola formazione cistica, della grandezza fino a un grano di miglio, di frequente riscontro sulla cute del viso, specie in soggetti con acne o cute seborroica.
Il m. del neonato è dato da fitta punteggiatura [...] (o ialoma cutaneo) è una rara dermatosi con rilievi papuloidi di dimensioni varie, colore giallo-citrino o giallo-scuro, localizzati esclusivamente nelle parti scoperte; la terapia si basa sull’asportazione dei noduli o sulla loro cauterizzazione. ...
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cauterizzazione
cauteriżżazióne s. f. [der. di cauterizzare]. – Applicazione chirurgica del cauterio per distruggere verruche, condilomi, piccoli tumori superficiali, ecc., oppure per sezionare tessuti non delicati (legamenti) o piccoli organi...