Sicurezza, metodologie e applicazioni
Renato Rota
Il termine sicurezza, pur nella sua accezione generale di cautela contro evenienze spiacevoli, può assumere diversi significati in funzione del campo [...] (per es., la morte), e può essere calcolato come:
[5] formula
in cui Nk è il numero di persone che subiscono il danno considerato a causa del k-esimo incidente, PE (x,y) è la densità di popolazione, in abitanti/km2, presente nel punto P(x,y) e Pk(x ...
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Biologia
Deriva genetica
Variazione delle frequenze geniche di una popolazione dovuta al caso (➔ deriva genètica).
Fisica e tecnica
Variazione nel tempo, per lo più relativamente lenta e regolare, del [...] )
Angolo β che l’asse longitudinale della nave o dell’aeromobile forma con l’effettiva direzione del moto, a causa dell’azione delle correnti marine o aeree.
Angolo di correzione deriva
Angolo di cui bisogna correggere la direzione della velocità ...
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Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] C. generici Distinguono i diversi generi di una famiglia. C. acquisiti Sono acquistati da un individuo per effetto di cause esterne. C. ereditari Si trasmettono attraverso i processi riproduttivi a differenza dei c. acquisiti, che non sono ereditari ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] in Cina ed è stata ridotta in altre nazioni dell'Asia, mentre è ora più diffusa di prima in Africa, dove causa ogni anno due milioni di morti (v. Clyde, 1987). Come l'eradicazione del vaiolo rappresenta il maggior successo dell'azione internazionale ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] la quinta alla fine del Cretaceo (67 milioni di anni fa), con l'estinzione del 76% di specie marine. Le cause presunte di queste estinzioni sono tuttora oggetto di indagine da parte degli scienziati. Numerose ipotesi sono state avanzate: dall'impatto ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] di guerre o di epidemie, ecc. Non si parlava allora di ciclo, ma di crisi e, più precisamente, delle cause esogene delle crisi.
L'espansione dell'area del mercato capitalistico e i cambiamenti socioeconomici e istituzionali che ne sono derivati hanno ...
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Durante il primo scorcio del 21° sec. il quadro che si presenta a una ricognizione dello stato della ricerca economica non fornisce indicazioni di mutamenti radicali rispetto al panorama del dibattito [...] economica, tanto che si parla di un new monetary consensus. Dopo contrapposizioni anche assai aspre sull'origine e sulle cause dell'inflazione e, soprattutto, sui principi di fondo ai quali deve ispirarsi la politica monetaria, si è ampiamente ...
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crisi economiche
Fabrizio Galimberti
Come noi tutti, anche l'economia si può ammalare. Così come nella vita civile accadono di tanto in tanto crisi politiche o peggio ‒ guerre, tumulti, rivoluzioni [...] recessione che segna l'andamento dell'economia. In questo senso sono crisi fisiologiche. Ci sono, però, anche quelle patologiche, causate da politiche sbagliate o da istituzioni che funzionano male.
Fra le crisi patologiche la più famosa è la crisi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] ruolo definitorio, sebbene essi costituiscano un gruppo a sé, come abbiamo visto.
Per quanto non sia di per sé causa diretta di conflitti etnici, la cultura diviene variabile-chiave quando è minacciata, in via di estinzione o percepita come esposta ...
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perturbazione
perturbazióne [Der. del lat. perturbatio -onis, da perturbare (→ perturbato)] [LSF] Variazione più o meno grande e più o meno durevole delle condizioni con cui si presenta un fenomeno rispetto [...] occupa dei metodi (metodi perturbativi) per studiare le p. di un sistema e, in partic., per dedurre dalle p. osservate le cause che le hanno prodotte; iniziatasi nell'ambito della meccanica celeste (I. Newton), s'è poi sviluppata ed estesa all'intera ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...