DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] alcune riforme giudiziarie in Piemonte. Il D. non si mostrava ostile, ad esempio, a deferire l'appello delle cause giudicate dal Senato di Piemonte a giudici estranei, creando un'eventuale nuova magistratura superiore.
Occorre tuttavia rilevare che ...
Leggi Tutto
CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] , e il conseguente contrasto col padre furono indicati da Aldo Manuzio, informato con ogni probabilità dallo stesso C., come le cause del suo abbandono della Scozia tuttavia il testamento del padre, dal quale egli è con altri designato come esecutore ...
Leggi Tutto
CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] di Padova); Arch. di Stato di Venezia, Inquisitori di Stato, buste 539, c. 98 e 689, 690("riferte" custode carceri) e 1099 (causa conro Pietro Giacon) e 1209, 1210, 1211, 1212(diari del C. e altri docum. inerenti alla sua detenzione) e 1258 (registro ...
Leggi Tutto
LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] ; si laureò all'Università di Pavia il 3 luglio 1777. In quell'anno divenne "avvocato promotore generale delle cause pie e de' poveri della diocesi milanese" con il compito di patrocinare anche i carcerati. Intrapresa la carriera ecclesiastica ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] incarico in Firenze, dov'era coadiuvato, per la discussione delle cause, da due giudici perugini, Andrea di Cristoforo per quelle criminali la pubblica investitura aveva le sue ragioni, perché a causa delle "pestifere mortalitates" di quei tempi, il ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] da Roma al C. a Venezia Ibid., Mss. Morosini-Grimani, buste 503-12 e 564/311; estratti di scritture, atti processuali, sentenze in cause di G. C. contro i fratelli, lo zio Federico e altri in materia successoria Ibid., Mss. P. D. c 1633, 2202/3, 2203 ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] maggio 1302 al giudizio che portò al bando dello studente senese Fredo de' Tolomei. Restano alcuni suoi consilia per cause nella curia del podestà, dal 1301 in avanti, dati singolarmente e con altri dottori, quali Bibliobarigi Azzoguidi, Accursio da ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] dialogo tenuto nel palazzo di un nobile cittadino, il C. espone i punti di vista sul trattato, ricordando anche le cause del conflitto e l'esito delle vicende belliche. Gli si obiettava, tuttavia, che la tregua rivelasse invece la debolezza spagnola ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] 'inizio di quest'ultimo mese egli chiese infatti di poter "resignare" i suoi benefici nelle mani dei legati "a latere, ex causa permutacionis" e la sua supplica fu accolta. Verso la fine del mese si procedette alla sua sostituzione come giudice delle ...
Leggi Tutto
GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] a una pace che dovette avere però piuttosto il carattere di una sottomissione.
Gli studiosi non sono unanimi sulle cause di questa ribellione. Alcuni ritengono che G., in occasione della grande offensiva congiunta scatenata nel 590 dai Franchi d ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...