DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] i Turchi. L'ultima missione gli venne affidata nel 1580, l'anno stesso della morte, quando dovette difendere una causa dei setaioli vicentini "contra provisores sirici dictae almae civitatis Venetiae".
Ma oltre che per le cariche civili nelle quali ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] di Germania - ci si poteva aspettare "discordia e guerra" piuttosto che concordia e pace. E questo procede C. da due cause generali e da due particolari. Le due generali credo che siano, l'una che i principi naturalmente odiano le repubbliche ...; l ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] Napoli contro gli Aragonesi.
I preparativi durarono a lungo a causa delle difficoltà economiche in cui si dibatteva il re; così provvedimenti a lui sfavorevoli in occasione delle numerose cause di carattere mercantile che lo videro coinvolto. Fu ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] di Perugia fu consentito pertanto che, in alcune cause civili, le sentenze potessero essere appellate al Collegio al nuovo pontefice Adriano VI: ma la missione non ebbe luogo a causa del sempre più ampio propagarsi della peste. Si recò a Roma nel ...
Leggi Tutto
CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] della compagnia, che era stata tenuta fin dal 1254 da suo fratello Odarrigo, gli fu da questo ceduta.
Incerte le cause di questo passaggio di poteri: forse Odarrigo era stanco, si sentiva vecchio e malato (sarebbe scomparso difatti nel 1268); forse ...
Leggi Tutto
GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] tornò a Genova, o comunque vi si trattenne ben poco. Recatosi a Costantinopoli per ragioni commerciali, venne costretto per cause non meglio precisate al pagamento di una forte pena pecuniaria da Michele Strifnos, prefetto della flotta imperiale. Non ...
Leggi Tutto
BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] Cipriani, di rifuggire dagli atti individuali (sull'attentato il Malatesta faceva uscire in settembre a Londra il numero unico Cause ed effetti). Il B. suscitò entusiasmo tra i giovani, quale era allora il Borghi, che vedevano addirittura rinverdirsi ...
Leggi Tutto
BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] e a porlo perciò in imbarazzo con il duca. Il principe Tommaso di Carignano si lamentava (e ne fece una delle cause della sua fuga nel 1634) del malevolo fiscalismo del B. nel controllare i bilanci e i privilegi giurisdizionali del governatorato ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] al bando, insieme con quattro compagni, "per essersi partiti dalla città contro la prohibitione del loro offitio et per altre iuste cause" (Arch. di Stato di Firenze, Otto di guardia e balia, Repubblica, filza 231, c. 14v). Non si fa cenno in questo ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] , i procuratori medesimi dovevano ricorrere al "consilitim" ed al "patrocinium" del D. e di Andrea da Capua in tutte le cause riguardanti il Fisco cui partecipassero in veste di attori o di convenuti (Sthamer; I registri, XXXI). Di tanto in tanto il ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...