FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] alla considerazione che il Mezzogiorno "è quello che ne han fatto la natura ingrata e la sorte avversa: una gran causa di debolezza, politica ed economica, per tutta quanta l'Italia, il cui destino è quindi riposto nella resurrezione del Mezzogiorno ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] Alba - di ciò richiesto dalla vedova del Paleologo -, tenne in Asti l'ufficio di vicario della pretoria e di patrocinatore delle cause del Comune e nel 1543, per i meriti così acquisiti, fu accolto fra i cittadini astigiani; e già quando era insorta ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] . D. c 2378/33; documenti sull'attività economica del C., Ibid., Mss. P. D. c 2323/21, 2412/4, 2571/12; su cause ereditarie sostenute per il recupero dei beni della famiglia in Candia, Ibid., Mss. P. D. c 2660; documenti delle trattative di Coira con ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] e le forze militari dei Francesi, il C. affrontava il tema più scottante, quello delle lotte religiose, badando a fissarne le cause, e ancor più le implicazioni politiche, a trarne una morale che fosse di monito ai Veneziani. "Niuna qualità o costume ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] magistrati, ecclesiastici, sulla vita economica, sulle cause del malcontento, sulla diffusione delle sette: in Sicilia, denunziò il grave malcontento dell'isola, ne analizzò le cause e si dichiarò favorevole alla concessione di una certa autonomia; ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] " nella convinzione che l'invio d'un nutrito numero di galeotti sia il miglior attestato della bontà del suo servizio; purtroppo "le cause" si protraggono a lungo per "gl'artificii de' rei che, ingannando" l'Avogaria, "si fan scudo" e ne ritardano "l ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] del mare, insieme coi lavori sul corso dei fiumi e sulle foci, le saline, le valli, i mulini, le grandi procelle, a causare i mali delle lagune deplorati nel XIV secolo e dai Veneziani attribuiti ai fiumi: con l'occasione il F. ribadiva che la storia ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] nelle incertezze del fratello di Caterina, il conte Alessandro Sforza, le vere cause della perdita della rocca (il Machiavelli nell'Artedella guerra, individua le cause della presa della rocca di Forlì nella struttura delle fortificazioni che non ne ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] impossibile valutare appieno l'opera del F., può invece senz'altro affermarsi che essa comunque non si iscrive tra le cause rilevanti non diciamo dell'esito del conflitto ma neppure della modestissima prova offerta dall'Italia perfino in un ruolo di ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] . L'opera, intitolata Ragioni a pro' della fedelissima città e Regno di Napoli contr'al procedimento straordinario nelle cause del Sant'Officio, era probabilmente già terminata alla data del 16 agosto, quando fu menzionata nella cronaca del Confuorto ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...