CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] ministro dell'Agricoltura del Regno d'Italia, affermerà che "l'azione esercitata dalla luogotenenza dal 1838 al 1848 fu una delle cause della rivoluzione del '48". Il C. ne fu un protagonista sia nella fase organizzativa, come segretario del comitato ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] Romae 1652, II, 2, p. 303), egli dichiara: "...molte altre cose ho perso con mio sommo dolore, le quali sono state causa che più non applicai di ponere regolarmente quel poco che m'è restato". Dobbiamo così lamentare la perdita del materiale raccolto ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] accordi per limitare la produzione (Associazione fra gli industriali cotonieri e Borsa cotoni, Rapporto della Presidenza sulle cause della crisi nell'industria cotoniera, Milano 1896). Questa presa di posizione non incontrò allora il favore degli ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] cenobio. Gli uomini dipendenti dal monastero dovevano rimanere soggetti all'abate per le cause civili, ma dovevano essere giudicati dal tribunale del Comune per le cause penali. Essi, inoltre, avrebbero dovuto pagare i tributi al Comune di Modena e ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] analoghe a quelle delle future avvocature erariali, nell'ordinamento amministrativo austriaco l'Ufficio fiscale patrocinava tutte le cause riguardanti l'interesse materiale dello Stato; era inoltre il consulente legale del governo negli affari di ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] 1618.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 54, c. 43v; 89, c. 62v; 3907/16 (per una causa tra Antonio Pizzamano e un Tommaso Contarini, discendente del C.); Ibid., Capi del Consiglio dei dieci. Lett. di rettori..., 3/50, 54 ...
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CANTELMO, Cesare
Remy Scheurer
Secondogenito di Antonio e di Margherita Pandone, figlia di Camillo barone di Cerco, il C. ebbe due fratelli poco noti, Onofrio e Camillo, ed una sorella, Giovanna, andata [...] sia stato uno dei cento gentiluomini della casa reale; nel 1538 poi ricevette anticipatamente le sue 400 lire tornesi di stipendio "à cause d'un voyage dont le roy l'a chargé".
In effetti il C. stava per prendere nuovamente la strada di Venezia e ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] dello sviluppo agricolo e industriale.
Tra le cause dell'arretratezza economica e sociale il F. le sue proposte furono accolte. Dopo l'approvazione s'interessò alle cause della sua scarsa applicazione e allo studio delle modifiche da apportare ...
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DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] per l'inquisitione con perpetue audienze, et ho espedite cause in questo poco tempo summariamente, che non si sariano di utilità non hanno radice alcuna in essa, et per così fatte cause al presente si trova con molti archi tesi, ma l'integrità è ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] volta nel 1200: il 24 maggio di quell'anno, infatti, in una sentenza emessa da Pagano, giudice delle cause e console dei Treguani, nella causa che verteva tra il monastero dei SS. Quirico e Matteo di Casale e quello di Cantignano, compare Cbertello ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...