ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] dollari nel 1948, si ridusse a 191 milioni, a causa del miglioramento della bilancia commerciale e della bilancia trasporti e 1953. La diversa dinamica dei tre indici è da attribuire a cause varie, tra le quali sono da rammentare i diversi sistemi di ...
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Pakistan
Albertina Migliaccio e Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Secondo i dati del censimento, nel 1998 il P. contava 132.352.279 ab., [...] 'introduzione dell'imposta sui redditi agricoli.
All'inizio del 21° sec. il settore industriale ha subito una contrazione a causa della congiuntura internazionale sfavorevole a cui si è sommato un calo della domanda interna; nel 2004 il comparto ha ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] la verifica di ipotesi. Ad esempio, quando si ricollega la comparsa di un fenomeno A in una data società alla condizione o alla causa B, si può verificare tale ipotesi ricercando l'esistenza di società in cui A sussiste in assenza di B, oppure in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] 1800. Qui, agli inizi del 1801, dava alle stampe il Saggio storico sulla rivoluzione di Napoli, una straordinaria riflessione sulle cause della sconfitta rivoluzionaria, nel 1799, a Napoli come in tutta Italia. L’opera, dove si suggeriva una diversa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] ai sudditi sabaudi la pubblicazione di opere al di fuori dello Stato senza l’assenso dei censori regi. Questo episodio fu causa della sua espulsione dall’università e dell’esilio, prima a Vercelli e poi a Revello; solo nel 1779 gli fu consentito ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] origini è invece rimasto una questione, anche se molto frequentata, ancora sostanzialmente aperta. Acclarato dunque che molteplici cause determinarono il rapido declino e il crollo demografico degli aztechi e degli inca (le violenze perpetrate dai ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] S. Giovanni in Corte. Da essi si ricava che il F. si era specializzato soprattutto nell'attività di procuratore di cause civili, agitate nella curia del giusdicente fiorentino a Pistoia o davanti ai Priori della città, che fungevano talvolta da corte ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] conferenze sulla situazione di quel paese.
Il G. fece pratica presso lo studio paterno, dedicandosi particolarmente alle cause penali, ma non trascurò l'attività scientifica, sviluppando i suoi studi sul tema della pericolosità. Scrisse diversi ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] investitura il 7 novembre del 1510.
Il C. sostenne una lunga causa dinanzi alla Regia Gran Corte per avere riconosciuto il diritto a che volevano restassero assegnate alla corte stratigoziale le cause iniziate davanti la Regia Gran Corte quando ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] questi ultimi. Laureatosi in legge, si dedicò ancor giovane alla carriera di avvocato. Al successo fu avviato da una difficile causa che discusse nel 1760, difendendo il diritto che lo Stato napoletano, in contrasto con la Chiesa di Roma, reclamava ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...