MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...]
L'esperienza di nove anni come apprendista e poi aiutante di studio dell'avvocato A.M. Tassoni gli insegnò a esaminare le cause e a stendere le sentenze, e forse gli sviluppò anche l'attitudine alla prudenza e alla riservatezza cui si sarebbe sempre ...
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BERARDI, Giuseppe
Maria Teresa Tamassia
Nacque a Ceccano (Frosinone) il 28 sett. 1810, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni. Compiuti i primi studi a Ceccano e a Ferentino, si addottorò [...] l'Antonelli, allora tesoriere pontificio. Nel 1845 il pontefice lo elevò al rango di giudice della Camera apostolica per le cause civili, ecclesiastiche e criminali.
Costretto Pio IX ad abbandonare Roma nel 1848, in seguito ai tumulti popolari, il B ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] e partecipò alla visita apostolica del 1568 nel Mantovano, durata cinque mesi, dove l'arcivescovo di Milano si recò a predicare a causa delle sempre più frequenti voci di eresia.
Il 9 marzo 1569 il F. lasciò la diocesi di Martirano. nella quale fu ...
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BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] questioni di diritto canonico (competenza a conoscere determinati delitti, potere di emanare determinati provvedimenti, impedimenti matrimoniali, cause di separazione tra i coniugi). Le voci relative ai sacramenti danno luogo ad excursus di carattere ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] , riuscì a far abortire l'accordo; da allora i rapporti del F. con quel segretario di Stato divennero pessimi, e ciò fu forse causa di una certa sua emarginazione dagli affari che il nipote Marco lamenta (Memorie di vario argomento, s.l. 1804, p. 172 ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] settembre del 1567 il C., insieme con Giovanni Maria, che aveva fatto ritorno in Francia, fu costretto a lasciare Lione a causa della guerra tra cattolici e ugonotti e, come riformato, si rifugiò a Ginevra presso il Porto, dopo aver perduto la ricca ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] cardinali). Il suo contributo al lavoro nella Rota si esplicò dunque in un’intensa attività di dibattimento intorno alle cause matrimoniali giunte sino al tribunale romano, che lasciò trasparire ben presto il profilo di un canonista che rivelava una ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] su cui affrontò tra il 1892 e il '93 un'aspra polemica contro il darwinismo e il positivismo (Il metodo sperimentale e le cause finali, in La Civ. catt., s. 15, III [1892], pp. 412 ss.; Il metodo sperimentale e il darwinismo,ibid., IV [1892], pp. 270 ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] più credibile che esso si sia verificato dopo l'estate del 1193 e si sia protratto per circa un anno. Le cause dell'allontanamento vanno ricercate nella decisione del III concilio Lateranense di porre un limite all'usanza dei Comuni di tassare le ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] . 1612, data della nomina del primo "custode" dell'istituzione.
Nel 164 il C. rinunciò alla sede di Conza e, a causa delle sue declinanti condizioni di salute, si ritirò fuori Roma, alternando i soggiorni invernali nella sua villa di Nettuno, con la ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...