IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] regno di Ferdinando IV fu poi chiamato su quella cattedra e nominato anche giudice nell'aula suprema per le cause ecclesiastiche.
I. viaggiò molto: predicò nella cattedrale di Napoli, a Venezia, Brescia, Roma (1753), Firenze (1766), Genova, Palermo ...
Leggi Tutto
FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] in due parti. Nella prima è tracciato un quadro della storia di Terrasanta, fino ai crociati; e vi si esaminano le cause che la fecero cadere nelle mani dei musulmani; seguono la descrizione degli usi e dei costumi di questi e un'ampia digressione ...
Leggi Tutto
PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] 1536 si vide conferire la cittadinanza bolognese.
La sua carriera universitaria s’interruppe nel 1537, quando divenne uditore generale delle cause in Camera apostolica. Nominato il 2 agosto, già il 31 ottobre la sua giurisdizione fu allargata in modo ...
Leggi Tutto
GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] la Sicilia e l'Italia, ma anco in molte parti dell'Europa".
Il G. dà all'inizio un rapido ragguaglio delle cause remote di questa sanguinosa faida familiare, cominciata, per ragioni matrimoniali, già nel 1399 ed esplosa in frequenti scontri nel corso ...
Leggi Tutto
CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] composti e possono senza alcuna incertezza essere annoverati nell'immenso numero di poesie settecentesche motivate da cause contingenti (nozze, monacazioni, lauree, ricorrenze pubbliche di particolare solennità); in altre, i Cantici, il C. giunse ...
Leggi Tutto
AVITABILE, Pietro
Francisco Andreu
Nato a Napoli il 18 ott. 1590, professò fra i teatini nella casa di S. Nicola di Bitonto il 17 ag. 1608. Studiò filosofia a Napoli e teologia a Messina. Invogliato [...] , XV (1936), pp. 205-243; Dict. de Théol. Cath., VI, coll. 1281-1283; A. Spalla, Le missioni teatine nelle Indie orientali nel sec. XVIII e le cause della loro fine, tesi di laurea (Università Gregoriana, 1956), ms. in Archivio gen. teat. di Roma. ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] al 1588: L. Firpo, Gli scritti giovanili di G. B., Firenze 1960. Solo la Ragion di Stato, con l'appendice delle Cause della grandezza delle città e del Discorso sulla popolazione di Roma antica, è disponibile in edizione recente e commentata (a cura ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] ' Medici al carmelitano Paolo Eliesen, i quali videro nell'avidità e nei costumi dell'A. e dei suo seguito una delle cause immediate di scandalo e di reazione nella Germania nord-occidentale e nei paesi scandinavi. In questi ultimi l'A. si immischiò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] di G. a vescovo di Roma è difficile da stabilire, probabilmente essa ebbe luogo nel marzo del 914. Le cause del trasferimento di G. da Ravenna a Roma sono sconosciute. Nonostante i trasferimenti avvenuti dopo la polemica antiformosiana - quello ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] erano anche esaminatori sinodali, revisori dei libri per la stampa, confessori e predicatori nei monasteri, giudici in cause matrimoniali o di immunità ecclesiastica, prefetti dei casi di coscienza al clero. S'aggiungevano missioni particolari che l ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...