Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] ’umanità primitiva), escatologici (che riguardano il futuro del mondo o l’oltretomba), eziologici (che cercano di spiegare le cause e l’origine di fatti e aspetti della realtà).
La prospettiva filosofica
Dal punto di vista filosofico, il problema ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215; III, 1, p. 997)
Ferdinando Dell'Oro
Nel solco del movimento liturgico s'inserisce la riforma liturgica che Pio XII aveva avviato con la creazione di una commissione [...] la S. Congregazione dei Riti per dar vita a due nuove congregazioni: una per il Culto divino e l'altra per le Cause dei santi. Il Consiglio diventò allora parte integrante della S. Congregazione per il Culto divino: l'ambito delle sue competenze subì ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] depredare il patriarchio - una consuetudine cui si intendeva mettere fine. I vescovi dovevano tornare a giudicare le cause di loro pertinenza nelle proprie diocesi, mentre i Romani, laici o ecclesiastici, avrebbero potuto appellarsi all'imperatore ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] suffraganei potessero non solo appellarsi a Roma contro la decisione di un sinodo provinciale, ma addirittura pretendere che le cause che li concernevano fossero giudicate anche in prima istanza dal papa. In un primo momento la Sede apostolica esitò ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] le tesi sostenute dai due grandi testimoni della crisi italiana del Cinquecento hanno trovato i loro sostenitori. Quale che sia la causa, la realtà della disunione e della diversità non è scomparsa mai del tutto e ha avuto le sue conseguenze e i ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] delle nascite e delle morti, ma la liberazione da tutto ciò che è male, penoso, la soppressione di ogni preoccupazione o di ogni causa che di questa possa esser l'origine. Ciò allo scopo di attuare un bene comune, uno stato di serenità, di purezza d ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Elisabetta I, il che implicava la previa pacificazione dei Paesi Bassi. Tale progetto si rivelò di fatto irrealizzabile a causa degli ostacoli incontrati da don Giovanni. Il papa finì così con il concepire l'impresa d'Inghilterra come un'operazione ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] sentire la sua voce. In una lettera ai vescovi italiani difese la riammissione e il perdono dei tanti vescovi che, a causa della pressione dell’imperatore, avevano firmato la generica formula di fede di Rimini; intorno al 366 accordò il suo sostegno ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Illustrissimo di Ferrara non volsi accettarla; et più volte Sua Santità me n'ha ripreso di poi, dicendomi ch'io era causa di un gran male. Hora che di buona volontà del predetto signore la cosa si può fare, supplico la Signoria Vostra Illustrissima ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] dell’equidistanza dalle forze politiche.
La Dc non è finita subito dopo la fine del comunismo in Europa e non è finita solo a causa di questo. Il partito di De Gasperi è stato fondato prima dell’inizio della guerra fredda e con uno scopo più ampio di ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...