L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] -1777). Quest'ultimo condusse esperimenti per più di vent'anni sul movimento del sangue nelle arterie e nelle vene e sulle cause del movimento del cuore. Nei suoi primi esperimenti usò metodi simili a quelli di cui si era servito William Harvey (1578 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] di Trento, e fu lui a consigliare, in questa veste, lo spostamento della sede conciliare da Trento a Bologna, a causa di un’epidemia di tifo verificatasi nella regione. Allo stesso papa aveva indirizzato il suo Homocentricorum sive De stellis liber ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] che si mostrava in pericolosa espansione in molti paesi siciliani. Analizzò la diffusione della patologia nella regione e le cause che la favorivano (il contagio familiare e quello bovino, le malattie predisponenti, la insalubrità delle abitazioni, l ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] e di Istruzione catechistica sulla pellagra divisa in tre dialoghi..., Venezia 1816. L'interesse del F. per la pellagra, le sue cause, la sua prevenzione, la sua cura, ne rivelò per la prima volta l'aspetto di malattia sociale, per la quale riteneva ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] corpo, come dopo interventi chirurgici con asportazione di rilevanti quantità di omento, si sono avuti episodi di suicidio a causa di patologie dissociative rispetto all'immagine corporea, a seguito di solo trattamento con digiuno totale. Anche con l ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] e fornisce le condizioni necessarie per un buon esercizio di essa, trattando soprattutto dei vari tipi di tumori, delle loro cause e rimedi; nella seconda parte si occupa delle ulcere; nella terza delle ferite; nella quarta delle fratture, con molte ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] feci dovute a errori alimentari (dieta povera di fibre) o a modificazioni della flora batterica intestinale; alterata peristalsi causata da fattori di vario genere, anche di tipo emozionale, o legati all'attività fisica; alterazioni dei meccanismi di ...
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Uretere
Gabriella Argentin
Red.
L'uretere (dal greco οὐρητήρ, derivato di οὐρέω, "orinare") consiste in un condotto muscolomembranoso, pari e simmetrico. Localizzato in sede extraperitoneale e accollato [...] , stafilococco, Proteus ecc. La sintomatologia è quella dell'affezione di base in quanto non esiste una sintomatologia propria. Causa predisponente è la stasi urinaria. Talora l'ureterite può esitare in stenosi, fistole ecc. La calcolosi dell'uretere ...
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anticorpo monoclonale
Massimo Breccia
Anticorpo dotato di un’alta specificità verso un determinato antigene e costruito attraverso tecniche di ingegneria genetica. Le cellule che producono gli anticorpi [...] importanti per il riconoscimento di agenti patogeni e nel campo dell’immunologia, dove sono state scoperte le cause di alcune patologie, come le immuno-deficienze acquisite o ereditarie.
→ Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale ...
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Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] dalla atrofia ottica . La papilla da stasi esprime un disturbo locale della circolazione linfatica riportabile a molteplici cause: ipertensione endocranica, compartecipazione del nervo o. a una condizione di edema cerebrale, malattie generali quali l ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...