AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] , ms. U. 32, c. 87v). Ma le sue numerose incombenze (compì anche numerosi viaggi a Roma per difendere in più cause i diritti della Chiesa ravennate) rallentarono molto la stesura del lavoro, cosicché le sue In antistitum Ravennatum chronotaxim ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] di Bernardino Ramazzini (pp. LXXVII-LXXXVII), in cui il B., che del Ramazzini fu grande amico, discute varie opinioni intorno alle cause per cui il mercurio sale o scende lungo il tubo del barometro, secondo l'altitudine dei luoghi, la piovosità dell ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] in dieci deche…, 1630 (rist. 1676); Partimento delle quattro stagioni del presente anno 1634, astrologicamente dedotto dalle cause celesti…, 1634; Schola Seraphica…, 1634.
Fonti e Bibl.: G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, I, Bononia 1781 ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] non c'era partuta: / La mente esmarruta - crepava a dolore, / C'al desonore - non era vegnata" (81-86).
Intorno alle cause che determinarono la fuga di Iacopone dal mondo non abbiamo né accenni nelle laudi, né notizia alcuna, tranne la narrazione di ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] in ripetuti incontri con il Malebranche, di esporre i suoi dubbi sul rapporto esistente tra teorie fisiche e cause prime metafisiche, e di chiarire sempre meglio la propria interpretazione dell'intreccio tra forza e materia. Nell'ambiente cartesiano ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] anni "non tam otiose, quam quiete" (Vannetti, p. 11). Continuò infatti a scrivere e a trattare, di tanto in tanto, cause civili e canoniche, alcune delle quali pubblicate. Fra queste ultime vanno menzionate, in particolare, la De presbyterio et in eo ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] gioco (che pure vi erano) quanto per una lunga causa che Eustachio stesso aveva dovuto affrontare contro la Procura la morte del padre il M. fu coinvolto in difficili cause legali mossegli dalla madre, che pretendeva la restituzione della dote ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] Francesco Lao.
Il saggio, che si apriva con un breve cenno storico sulla particolarità della Sicilia, individuava le cause della rivoluzione nella politica repressiva di Ferdinando II. Tradotto in diverse lingue e subito diffuso in mezza Europa, il ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] che regnò in Dalmazia negli anni 1783-1784, Venezia 1786, che è un ragguaglio particolareggiato e documentato delle cause dell'epidemia e delle sue manifestazioni in Dalmazia. Altri scritti inediti riguardano la farmacopea inglese, la pleurite e ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] catastrofico e insieme glorioso, che segnò in modo irreversibile le sorti della città. Nell’intento di indagare le cause che determinarono la sconfitta dei fiorentini e la conseguente perdita della libertà, si riparte dalle origini per arrivare ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...