EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] e di iscrizioni (Serino, Portici, Bovino, Resina, Napoli); una Lettera intorno alla disciplina militare; un Discorso fisico-filologico sulle cause naturali della morte di Elisabetta Maria Trevisani accaduta i due d'ottobre MDCCI nello stesso tempo di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del 1512, a un mese di distanza dalla battaglia di Ravenna, il C. fu costretto a recarsi a Blois per perorare la causa di Francesco Maria Della Rovere presso Luigi XII), dallo sperpero dei denari ("ch'io sono leggerissimo e viver non si può senza ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] Orléans dall'assedio e a fare incoronare a Reims il re Carlo VII. Nella pastora lorenese s'incarnano idealmente le due cause per le quali C. aveva sempre combattuto: quella della femminilità e quella della Francia. Così il suo canto del cigno è ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] , estendendo la polemica dall'ambito musicale a tutta la scienza newtoniana: la matematica non può dire nulla sulle cause degli eventi naturali e soltanto la sperimentazione può misurare la sua aderenza al reale. Nell'esposizione sistematica dei ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] alla conservazione delle repubbliche. Sempre presso lo stesso editore, due anni più tardi, uscì il Discorso intorno a que' principii, cause, et accrescimenti che la comedia, la tragedia et il poema eroico ricevono dalla filosofia morale e civile e da ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] ad Alfonso Herrera è infatti datata "Ravenna, 10 marzo 1589".
L'opera, strutturata in sedici discorsi, tratta delle cause e delle conseguenze dell'ignoranza e delle caratteristiche degli ignoranti. Essa, a quanto emerge anche da due brevi passi del ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] successive: The City of Man, scritto in collaborazione con Thomas Mann, Lewis Mumford e altri (New York 1940), Common Cause (ibid. 1943) e Preliminary Draft of a World Constitution (Chicago 1948: trad. ital., Disegno preliminare, Milano 1949). Il B ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] si sottrasse cercando scampo all'estero. Dopo un primo tentativo nella notte tra il 25 e il 26 ott. 1842, fallito a causa del maltempo, che costrinse al ritorno la tartana su cui si era imbarcato, l'A. rimase per oltre quindici giorni nascosto in ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] esercitazione retorica. In questo caso, l'intervento del B. nel Dialogo ha lo scopo di completare una diagnosi sulle cause oggettive che vietano l'ingresso della finzione poetica in un mondo ormai irriducibile alla dimensione dell'esperienza: che è ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] pp. 128-130; proprio nel 1637 vigeva l'interruzione dei rapporti diplomatici tra Venezia e la S. Sede a causa di questa vicenda), talché essa risulta "tutta intessuta di frecciate anticlericali" (F. Croce, p. 536) e precisamente antibarberiniane ("un ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...