MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] rigoroso procedimento logico, che attraverso le tecniche di divisione e risoluzione individuasse caso per caso la natura e le cause della malattia. Gli spiccati interessi per gli aspetti pratici della medicina e la critica in particolare ai testi di ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] , nelle pietre, negli elementi e negli animali. Ed è l'ignoranza di tali virtù che porta il volgo ad attribuire a cause soprannaturali ciò che invece si può spiegare per via naturale.A fronte di un'attività letteraria cospicua e ben documentabile, la ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] buona parte Il Tirante, si apre con una dedicatoria a Vincenzio Musto e tratta dell'origine dell'ordine della cavalleria, delle cause della sua degradazione e delle cerimonie in uso.
Due commedie in volgare, di imitazione classica, il Paraclitus e la ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] in Eustathium ad Dyonisium Periegetam libri duo pubblicate insieme con le Orationes octo ad Academiam Pisanam (Roma 1742). Cause finanziarie gli impedirono di realizzare anche a Firenze un’edizione completa dell’opera di Dionisio e del commento.
Nel ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] nella chiesa di S. Filippo Neri). Nell'autunno dello stesso anno, partito alla volta di Malta, morì improvvisamente per cause sconosciute durante una sosta a Messina, il 25 nov. 1653.
Fonti e Bibl.: Torino, Biblioteca reale, Mss. Vernazza, 47 ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] della morte del C., anche se il Cortesi (nel dialogo De hominibus doctis, Firenze 1734, p. 48) 10 accomuna pure nelle cause a queUa dei Griffolini, suo antico rivale, a cui il C. avrebbe augurato una fine violenta. Pare che anch'egli abbia patito ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] orientamento liberale ma in senso moderato: era per l'Italia unita ma auspicava un decentramento regionale, sosteneva la causa della libertà ma temeva la "esuberanza della libertà"; trovava giustamente nel latifondo e nella cattiva amministrazione le ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] ospiti in visita (Lettere, 1601, pp. 41 s.); le notizie «di qualche momento» che si susseguivano a Roma. Si adoperò per la causa di precedenza nelle aule di scuola che vedeva opporsi gli Orsini ai Caetani e che suscitò un certo rumore (pp. 6-9); si ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] la colpa (ibid. 1979), dialoghi in cui ci si interroga sulle cause dell'attuale male di vivere; I due amori (Torino 1983); Il attività letteraria subì poi una battuta d'arresto a causa dell'aggravarsi della depressione. Dopo aver tentato negli anni ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] La schiavitù nell'età moderna. Profilo storico, Roma 1915; La lettera del papa ai belligeranti, ibid. 1915; Le ragioni e le cause della guerra, ibid. 1916; La cultura della donna, ibid. 1921.
Bibl.: Necrol. in L'Osservatore romano, 12 giugno 1935; in ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...