Società per costruzioni meccaniche, con sede a Milano, fondata nel 1910 a Portello (Milano) con la ragione sociale di Anonima Lombarda Fabbrica Automobili (ALFA), per iniziativa di un gruppo di uomini [...] ARNA (A. Nissan autoveicoli). All’inizio degli anni 1980, l’A. si trovò ad affrontare una grave crisi dovuta a molteplici cause: le croniche perdite dell’Alfasud, la crisi energetica degli anni 1970, il fallimento dell’ARNA.
Nel 1987 l’IRI, nell ...
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Tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec., l'a. ha subito profonde trasformazioni. A fianco della moltitudine di tendenze, che ha visto coesistere una gran quantità di stili (v. moda), determinata [...] , in seguito all'uscita sul grande schermo di film quali The wild one (1953; Il selvaggio) e Rebel without a cause (1955; Gioventù bruciata), simbolo della gioventù ribelle, per poi trasformarsi con il tempo in un classico adatto a ogni occasione ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] , dopo dodici anni di intenso lavoro, solamente 16 carte, su un totale previsto di 214, erano state ultimate. Le cause del ritardo e del parziale fallimento, però, non erano soltanto di carattere scientifico. Il ministro Bertin, non potendo disporre ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] temperature pericolose quelle che scendono sotto i −16° −17°. Più raramente invece accade che le viti abbiano a soffrire a causa di temperature massime.
La luce è un altro fattore importantissimo per la vite. S'ammette in generale che una maggiore ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] disulfiram, o Antabuse (v. Hald e altri, 1948), che blocca l'ossidazione enzimatica dell'alcool a livello dell'acetaldeide, causando in tal modo negli individui ai quali viene somministrato malessere e repulsione per l'ingestione di bevande alcoliche ...
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alcol e alcolismo
Margherita Fronte
Usi e abusi di una sostanza molto antica
Fin dall'antichità l'uomo ha imparato a sfruttare il lievito per produrre bevande alcoliche. Ma se bere con moderazione è [...] sono devastanti: provoca tremori, allucinazioni, demenze e compromette la memoria. L'alcol, poi, danneggia le pareti dello stomaco causando ulcere ed emorragie, e provoca la cirrosi epatica, una grave malattia del fegato. L'assunzione di troppo alcol ...
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Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] vomito, diarrea, disturbi di circolo, turbe psichiche e sensoriali, lesioni nervose, cutanee ecc. Può essere dovuto a cause professionali, criminose o terapeutiche: la cura è basata su lavande gastriche, somministrazioni di tiosolfato di sodio per ...
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VIMINI
Fabrizio CORTESI
Giulio PELA
. Con questo nome s'indicano i rami giovani, decorticati, flessibili di talune specie di salici, che si usano per lavori d'intreccio, fabbricazione di canestri, [...] ; si classificano secondo il maggiore o minore grado di tali requisiti nonché secondo la sezione; caratteristiche che dipendono da svariate cause, quali la natura e l'ubicazione del terreno in cui si coltivano le piante, i metodi di coltura e di ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] di marcia del treno, che si somma o si sottrae a quella dell’aria, sia alla componente normale che è causa di continuo ricambio dell’aria interposta tra le testate dei veicoli e provoca quindi una resistenza aggiuntiva, almeno nei treni sprovvisti ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
La scoperta e lo sviluppo di un farmaco sono processi lunghi, ad alto rischio e molto costosi, cui contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia [...] le informazioni sui geni (genomica) e sulle molecole proteiche (proteomica) di una cellula o di un tessuto abbiano reso nota la causa della patologia e il bersaglio del farmaco da progettare, e che spesso sia nota nei dettagli anche la struttura del ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...