SICUREZZA INDUSTRIALE
Pasquale Erto
(App. IV, III, p. 325)
La s.i., oltre a significare letteralmente la condizione o qualità di un sistema produttivo esente da evidenti pericoli, indica più ampiamente [...] vengono valutate le probabilità dei danni cui l'ecosistema si trova esposto in seguito a possibili incidenti originati da cause interne (guasti, errori umani, ecc.) o da eventi esterni (terremoti, caduta di aeromobili, ecc.) che possono interessare l ...
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Chimica
Sistema disperso liquido-solido, nel quale il solido costituisce la fase dispersa; a seconda delle dimensioni delle particelle solide si va dalle s. grossolane alle s. colloidali.
Diritto
Procedura [...] trattamento economico militare e quello derivante dal rapporto di lavoro) ex art. 2111, co. 2, c.c.; l. 370/1975. Altra causa di s. del rapporto di lavoro è la partecipazione dei lavoratori ai seggi elettorali, a oggi equiparata «a tutti gli effetti ...
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Procedimento per la conservazione di alimenti liquidi o semiliquidi di varia natura, consistente nel portare rapidamente le sostanze da trattare a temperature comprese fra circa 60 °C (p. bassa) e circa [...] dell’acidificazione e dell’alterazione. Nel 1864, di fronte all’Accademia francese delle scienze, Pasteur affermò che la causa della ‘malattia’ del vino e della birra era la vegetazione microscopica, capace di moltiplicarsi, in condizioni favorevoli ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] eventuale di questa verso i terzi.
Nelle negoziazioni mercantili, si parla di r. di cambio per indicare eventuali guadagni o perdite causati da oscillazioni di cambi nel tempo, tutte le volte in cui la moneta di pagamento sia diversa da quella in cui ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] sono la splenomegalia, le varici esofagee e gastriche (con conseguenti emorragie), l’ascite. Il trattamento deve mirare a eliminare la causa di ipertensione o le sue complicanze.
La portografia è la radiografia del tronco e dei rami della vena p. con ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115; App. III, 11, p. 1097)
Pier Giovanni Garoglio
Marco Trimani
Marco Trimani
Raccolta meccanica delle uve. - I progressi dell'industria enologica sono stati di [...] onde eliminare fermenti ed enzimi che possano essere causa di alterazioni biologiche. La sterilizzazione dei contenitori si . con l'ossigeno ed eliminare così una delle cause fondamentali dell'ossidazione. Richiede però riempitrici isobariche adatte ...
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Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le caratteristiche, la rispondenza a determinati requisiti di qualcosa, o anche le doti, [...] ’uso di ragione (can. 1550, § 1). Non possono inoltre testimoniare coloro che sono considerati incapaci; innanzitutto le parti in causa e le persone a esse collegate. Generalmente i testi vengono designati dalle parti, ma possono esserlo anche dal ...
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fonti energetiche
Andrea Carobene
Risorsa e punto debole della nostra civiltà
Le fonti energetiche, come il petrolio, il carbone, l'acqua e la luce solare, rappresentano la base del funzionamento della [...] l'indipendenza da altre nazioni. Il controllo delle fonti energetiche, in particolare del petrolio, è in effetti una delle cause di conflitti recenti, tra cui le guerre irachene.
Fonti energetiche elementari
Nel corso della sua storia da sempre l ...
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BIGNAMI, Enea
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 28 nov. 1819 da Paolo e Maddalena Marliani. Compiuti gli studi in Svizzera, si arruolò nella guardia civica bolognese, raggiungendo il grado [...] Gazzetta di Bologna e su La Patria di Firenze).
Collocato in aspettativa al termine del conflitto, il B. esaminò le cause della disfatta nel volumetto anonimo, ma posteriormente da lui stesso riconosciuto come suo,Campagnes d'Italie de 1848-49 par un ...
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Fenomeno meteorologico consistente in un ammasso di goccioline di acqua, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione di vapore d’acqua, diminuendo [...] è spesso difficile fare una separazione netta fra n. da evaporazione e n. da raffreddamento: la formazione di n. spesso avviene a causa di un insieme dei due processi. In generale la formazione di n. è frequente soprattutto d’inverno nelle zone umide ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...