Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] in America Latina e la coltivazione e la raccolta di legna da ardere ha maggior rilievo nell'Africa tropicale, a causa della rapida espansione della popolazione (Kummer e Turner, 1994; WRl/UNEP/UNDP, 1994; Rudel e Roper, 1996). Proiettando nel futuro ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] il divorzio consumatosi nel corso degli ultimi due secoli tra economia ed etica è oggi riconosciuto dai più come una delle cause profonde della grande crisi finanziaria scoppiata a Wall Street nel 2007, nello stesso luogo in cui aveva preso avvio la ...
Leggi Tutto
Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] il presidente del Consiglio europeo possano fare dei miracoli in un periodo in cui l’Unione sta soffrendo a causa dell’impatto economico, politico e istituzionale dell’eurocrisi. È sicuramente eccessivo affermare, come è stato fatto, che la politica ...
Leggi Tutto
L'uomo e l'ambiente
Vittorio Cogliati Dezza
Acqua per lavarsi, acqua da bere
L'acqua è una risorsa indispensabile per la vita di tutti i giorni. Ma è una risorsa a rischio, non perché ce ne sia poca, [...] a passo di lumaca! Un secolo fa, le carrozze riuscivano a percorrere 18 km in un'ora; oggi le automobili, a causa del traffico, riescono con difficoltà a percorrerne 10.
Ce n'è per tutti
Troppe automobili, moto e camion per strada provocano numerosi ...
Leggi Tutto
Marzio Galeotti
Il climatologo, l’ecologo, l’ambientalista, posto di fronte alle minacciose e potenzialmente catastrofiche conseguenze dei cambiamenti climatici, avrebbe una ricetta semplice e chiara: [...] da oggi fino ad allora. I costi dell’adattamento, invece, sono molto differenziati tra regioni del mondo, a causa del diverso grado di vulnerabilità che esse hanno agli effetti dei cambiamenti climatici.
Un recente studio della Banca mondiale indica ...
Leggi Tutto
Stefano Zamagni
Il nesso tra economia e religione è complesso. Almeno tre sono i livelli ai quali esso può essere declinato. Il primo livello si occupa della relazione di reciprocità tra discorso religioso [...] il divorzio consumatosi nel corso degli ultimi due secoli tra economia ed etica è oggi riconosciuto dai più come una delle cause profonde della grande crisi finanziaria scoppiata a Wall Street nel 2007, nello stesso luogo in cui aveva preso avvio la ...
Leggi Tutto
suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] e climatiche dell’area dissestata e l’acqua di imbibizione e di percolamento presente nel s. e nel sottosuolo; cause determinanti sono il regime e l’intensità delle precipitazioni e le modalità di deflusso delle acque superficiali e di drenaggio ...
Leggi Tutto
SAHARA (XXX, p. 441)
Elio Migliorini
Le conoscenze topografiche del S., in seguito all'impiego sempre più frequente delle automobili e degli aerei, si sono molto accresciute nel corso degli ultimi anni [...] variare l'estensione del lago Ciad. Se in qualche parte si osserva un reale regresso ciò può dipendere, piuttosto che da cause fisiche, dall'azione dell'uomo. Nel S. Occid. alcune zone (Jouf, Mezaia e parte dell'erg Chech) sono state abbandonate di ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare dell'Asia sud-orientale. La popolazione delle F. continua a crescere a un ritmo sostenuto, e i 76.498.735 ab. registrati al censimento del [...] sola valvola di sfogo, e i filippini che lavorano all'estero hanno superato i 6 milioni. Il processo di inurbamento, causato da un forte esodo rurale, si è mantenuto su livelli elevati, e ha provocato il proliferare di bidonvilles sorte attorno alle ...
Leggi Tutto
KENYA (XX, p. 163; App. II, 11, p. 137)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - La colonia del K., col piccolo tratto costiero avente status di protettorato, ha 582.579 km2 [...] Fin dal 1954, però, il governo britannico si preoccupò, oltre che di ristabilire l'ordine, di affrontare le cause che avevano portato alla ribellione, sia rivedendo a favore degli indigeni la legislazione agraria, sia avviando riforme costituzionali ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...