Gravitazione
Giulio Peruzzi
Tullio Regge
La teoria della relatività generale (RG), di Einstein costituisce la più importante teoria della gravitazione dopo quella newtoniana, sebbene il suo pieno riconoscimento [...] numero di corpi celesti. Nel Sole ammonta a due parti su un milione ed è difficile, ma non impossibile, vederlo a causa dell'allargamento termico delle linee dello spettro. L'effetto è molto più evidente per le nane bianche e dovrebbe avvicinarsi al ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] Ma la proliferazione delle particelle soggette alle interazioni forti ha limitato a lungo l'applicazione di tali metodi a causa dell'estrema intensità di queste forze nucleari, e quindi negli anni Sessanta molti sforzi sono stati dedicati al problema ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] il proliferare delle particelle soggette alle interazioni forti, l'applicazione di tali metodi è risultata a lungo limitata, a causa dell'estrema intensità di queste forze nucleari. Negli anni Sessanta sono stati dedicati molti sforzi al problema di ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] in fase di regresso e in procinto di scomparire a causa del fenomeno del riscaldamento globale. Caratteristica dell’A. è A. e nel resto del mondo movimenti di solidarietà verso la causa etiopica.
1940-1945 La Seconda guerra mondiale coinvolge l’A. a ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] più moderna dottrina definisce il contratto di l. come un contratto oneroso di scambio a prestazioni corrispettive, nel quale la causa è costituita proprio dallo scambio tra l. e retribuzione secondo un vincolo di reciprocità (do ut facias). Il l. e ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] è destinata a rappresentare, nella forma
e = f(c),
dove c ed e appartengono a spazi vettoriali opportuni. Lo spazio delle cause c è, in generale, di dimensione infinita, come, per esempio, lo spazio delle storie di funzioni i cui valori sono vettori ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] nell'aria che lo impedisca. Ma anche questo è falso. Se in effetti non c'è impedimento, questa pietra non ritorna che a causa [leggendo illā li-mā per ilā mā] del suo peso; oppure una volta che noi abbiamo esercitato su di essa una pressione esterna ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] Sole sulla parete; per la presenza del prisma, la posizione dell'immagine sarà diversa per ognuno dei colori dello spettro. A causa però della dimensione finita del foro, le immagini non saranno del tutto nitide (d'altra parte, per avere un'immagine ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] numero di corpi celesti. Nel Sole, ammonta a due parti su un milione ed è difficile, ma non impossibile, vederlo a causa dell'allargamento termico delle linee dello spettro. L'effetto è molto più evidente per le nane bianche e dovrebbe avvicinarsi al ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] che affronta però con il metodo proprio degli antichi, rozzo e delimitato –, invece già in Stevin e in Salomon De Caus la trattazione è meno ristretta e più innovativa.
Soltanto con Galileo e Descartes la meccanica assume una forma diversa; è ancora ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...