PDO (Pacific decadal oscillation)
Claudia Bertonati
Fluttuazione a lungo termine della variabilità del clima dell’Oceano Pacifico, in un arco temporale di venti-trenta anni. Attraverso i dati riportati [...] delle coste occidentali degli Stati Uniti, mentre nei PDO freddi il pattern Nord-Sud sembra essere rovesciato. Le cause precise della PDO sono ancora incognite e quindi anche la prevedibilità dei cicli è difficoltosa.
→ Biosfera. Aspetti genomici ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] appena deposto e fortemente saturo d’acqua si deformano a seguito di instabilità). Con la fluidificazione un sedimento, a causa di sovraccarichi o brusche sollecitazioni, perde la sua s. originaria e può dar luogo, all’interno dello strato, alla ...
Leggi Tutto
radioattivita
radioattività [Der. del fr. radioactivité, introdotto da M. Curie, comp. di radio- "radio-" nel signif. a e activité "attività"] [FNC] Fenomeno consistente nel decadimento spontaneo di [...] alfa di nuclidi radioattivi: v. decadimento alfa. ◆ [FME] R. ambientale: la r. presente in un certo ambiente sia per cause naturali (r. naturale: componenti radioattivi del sottosuolo, delle acque e dell'aria, e la radiazione cosmica), sia per le ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] verso S? Supponiamo che, quando il corpo si trova nel punto B, una forza impulsiva fornisca al corpo una velocità tale da causare uno spostamento da B a V, nello stesso tempo necessario al corpo libero per spostarsi da B a c. Mediante la composizione ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] il principio di indeterminazione di Heisenberg. ◆ [PRB] V. casuale: v. che assume valori non seguendo una legge determinata, ma per cause fortuite, non controllabili, come capita, per es., nel lancio di un dado, che di volta in volta può mostrare, a ...
Leggi Tutto
Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] resistente e,ove presenti, ai controinteressati.
Una volta conclusa l’istruttoria e svolta l’udienza pubblica di discussione, la causa è assegnata in decisione. Il collegio si riunisce e decide in camera di consiglio. La decisione può essere di ...
Leggi Tutto
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] dei fattori (si tratta di comparare i risultati, cioè di determinare l’effetto che, separatamente o a gruppi, è causato dai fattori che intervengono nel fenomeno).
P. di rilevazione
La fase di impostazione di una rilevazione statistica, nella quale ...
Leggi Tutto
Parte della geofisica che considera le teorie e i metodi di osservazione destinati allo studio del campo gravitazionale terrestre e alla misurazione dell’accelerazione di gravità. L’accelerazione di gravità [...] dal pendolo al supporto, con conseguente alterazione del periodo. Sono stati via via escogitati sistemi sempre più raffinati per ridurre le cause di errore; con i pendoli geodetici (➔ pendolo) si arriva a misurare g con l’approssimazione di 10−5-10−6 ...
Leggi Tutto
Settore della climatologia basato sull’evidenza che molti sistemi naturali sono dipendenti dal clima e agiscono come trasduttori, convertendo il segnale climatico in una registrazione più o meno permanente. [...] , determinabile con grande precisione.
Un utile strumento per verificare la validità di alcune ipotesi sulla natura e sulle cause delle fluttuazioni climatiche si è rivelato l’uso di modelli numerici. Studi basati su tali modelli hanno evidenziato ...
Leggi Tutto
VUOTO (XXXV, p. 618; App. II, 11, p. 1129)
Gianfranco CORAZZA
Le sempre crescenti esigenze nel campo industriale e scientifico hanno portato in questi ultimi anni ad un grande sviluppo nella produzione [...] quali la pressione del gas raggiungesse valori ben inferiori a 10-7 mmHg.
Tecnica dell'ultravuoto. - Generalità. - Le cause che impediscono la produzione di v. molto spinti consistono essenzialmente:
a) nella evaporazione delle sostanze presenti nell ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...