DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] di quest'ultima e si dedicò soltanto alla attività forense. Fra il 1695 ed il 1696 fu l'avvocato della piazza di Nido nella causa per la aggregazione ad essa dei Carafa di Marianella. Il cambiamento di rotta del D. e, con lui, di buona parte del ceto ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] (intorno ai venti anni) a patrocinare le prime cause in tribunale. Si distinse immediatamente tra i tantissimi risulterà la sua maggiore opera, Delle viziose maniere del difendere le cause nel foro, pubblicata a Napoli per la prima volta nel 1744. ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] Oziosi e godette del particolare favore del cardinale Boncompagni, arcivescovo di Napoli. Nel 1631 scrisse un libro in cui ricercò le cause delle eruzioni vesuviane; l'anno dopo lesse a Maria d'Austria, sposa del re d'Ungheria, un'orazione di lode ...
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ALIBRANDI, Ilario
Edoardo Volterra
Giurista, professore, nato a Roma l'8 febbr. 1823. Compì i suoi studi in Roma, ove nel 1842 conseguì il titolo di dottore in filosofia, il 23 giugno 1842 il baccalaureato [...] , e più tardi preside della facoltà di giurisprudenza per decreto luogotenenziale del 30 nov. 1870. Dal 1863 fu avvocato nelle cause di beatificazione e canonizzazione. Nel 1871 si dimise da professore in seguito a una visita da lui fatta, nella sua ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] Corona; infine, nel 1801, fu chiamato a far parte della nuova giunta, di Stato, nominato membro della giunta economica per le cause dei dissequestri dei rei di Stato, e addetto alle transazioni dei beni burgensatici con i figli dei rei di Stato.
Nel ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] di rilievo da lui ricoperta fu la presidenza del Consiglio di giustizia residente di Chambéry, tribunale d'appello per le cause civili e penali (1406). Negli anni successivi, svolse un'intensa attività al servizio, di Amedeo VIII, specie nel quadro ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] rogare un atto con cui, prevedendo di assentarsi da Bologna per un lungo periodo di tempo, si faceva sostituire nelle cause civili che aveva in corso dai procuratori Cristoforo Pensabene, Evangelista de Villis e Giovan Battista de Lectis.
Non è noto ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] penale e le teorizzazioni del filosofo greco, accomunate dall'intento di prevenire il delitto e di ridurne le cause attraverso opportune e razionali riforme, capaci di incidere sull'educazione, sull'ambiente e sulle condizioni economiche, considerate ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] , Palermo 1902, pp. 369-413, 416-457; A.G. Battaglia, N. P., Palermo 1903, pp. 10-31; N. Palmeri, Saggio e cause e rimedi delle angustie dell’economia agraria in Sicilia, a cura di R. Giuffrida, Caltanissetta - Roma 1962; F. Renda, Lettere di N. P ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] . 1461 il G. partì alla volta di Venezia come ambasciatore di re Ferdinando, con il compito di guadagnare pienamente Venezia alla causa napoletana.
L'ultima notizia relativa al G. si ricava da un documento del 7 marzo 1467, nel quale Ferdinando si ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...