BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] con Vittorio Amedeo III si guastarono. Da una parte la Chiesa lo identificava come il polemista più ardente nelle cause del tribunale ecclesiastico, dall'altra lo Stato ripiegava in una dimensione sempre più conservatrice di fronte alla Rivoluzione ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] confederazioni e congiure dei romani. Il 16 aprile 1369 Muti ricevette dal papa la facoltà di decidere a Roma tutte le cause fra chierici e laici romani pendenti davanti a uditori della Rota o davanti all’uditore della Camera apostolica. Nel 1369 fu ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] interpretazione di un passo della Practica (Forma libelli in causa spoliatae possessionis..., Per vestram, f. 354ra), non e procuratori pavesi (Praefatio, f. 1va e Forma libelli in causa venditionis, De anno curso, f.279rb). Non per questo la sua ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] Sinistra dal '61 in poi il C. individuava nella sostanziale omogeneità della base sociale di ambedue gli schierameúti la causa di fondo della crisi ormai irreversibile dei partiti tradizionali, e auspicava una "larga ma non anarchica legge elettorale ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] di terzo presidente del Senato e presidente del marchesato di Saluzzo, incaricato cioè di sovrintendere, in particolare, alle cause concernenti i sudditi saluzzesi. Nel contempo, tuttavia, egli conservava l'ufficio e lo stipendio di grande archivista ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] un homme inutile" (al fratello Gustavo, 20 marzo 1835, cit. in Romeo, Cavour..., p. 395 n. 100). In realtà, per qualsiasi causa fosse stata concessa, la nomina alla presidenza di uno dei Senati rimaneva una delle più alte cariche dello Stato.Il C ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] di Firenze per rintracciare i vecchi diplomi di Carlo V e di Ferdinando I e ogni altra scrittura che fosse pertinente alla causa. A tutti, al papa, ai cardinali, ai Fiorentini di Roma e di Germania, si fece sapere che egli andava espressamente per ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] nella città (Roma 1957), una riflessione che tocca il rapporto tra società civile e religione. Partendo dalla ricerca sulle cause delle persecuzioni dell'Impero romano contro i cristiani, il L. giunge a postulare, proprio nell'ottica del cristiano ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] opuscoli giuridici (tra gli altri il Saggio politico dell'apologia Barbacovi, Verona 1808, e un Nuovo metodo di difendere le cause cattive, Trento 1810), scrisse nel 1811 i Cenni intorno al carattere, ai costumi e le usanze del popolo perginese ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] la data d'inizio 4 maggio 1636, e altri lavori riguardanti questioni di eredità e di fedecommesso, legati a due importanti cause patrocinate dal Coscia. La prima di queste aveva ad oggetto l'ereáità lasciata da Pietro Machario nel 1595, per una metà ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...