(v. ebrei, XIII, p. 327; App. II, I, p. 811; ebraismo, IV, I, p. 616)
Cause diverse (quali per es. la diaspora del popolo ebraico) hanno praticamente congelato il processo evolutivo dell'esegesi giuridica [...] tradizionale ebraica (Hālakhāh) che avrebbe consentito nuove forme di applicazione della Legge ebraica (Torāh) evitandone la fossilizzazione. Il perdurare di condizioni anomale ha dato luogo al formarsi, ...
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Antonio Carratta
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del nuovo procedimento sommario di cognizione, introdotto negli artt. 702 bis-702 quater del codice di procedura civile dalla l. [...] c.p.c.
Una disciplina speciale emerge, invece, dal comma 5 dell’art. 702 bis per quanto riguarda la chiamata in causa di terzo. Esso, infatti, prevede espressamente che «se il convenuto intende chiamare un terzo in garanzia deve, a pena di decadenza ...
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L’art. 85 c.p. stabilisce che nessuno può essere punito per un fatto di reato se al momento in cui lo ha commesso non era imputabile, cioè non era in grado di intendere e di volere. Le cause che escludono [...] o incidono sulla imputabilità sono tassativamente indicate dal codice penale: vizio totale di mente (art. 88); vizio parziale di mente (art. 89); ubriachezza e intossicazione da sostanze stupefacenti derivanti ...
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Interruzione della gravidanza con espulsione del prodotto del concepimento entro la 22a settimana (196° giorno) di età gestazionale (OMS). Autori anglosassoni abbassano il limite dell’a. alla 20a settimana, [...] su diagnosi anche solo predittive e incerte di anomalia fetale), contraccettiva (figlio non desiderato) e socioeconomica sono le cause più frequenti di a., a prescindere da un’oggettiva gravità delle condizioni di salute della donna. In tal senso ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] e della violenza sessuale che dal 1990 al 1995 manifesta un aumento del 35%, per poi impennarsi al 141% nel 1997. È forse a causa della nuova normativa in tema di violenza sessuale, entrata in vigore nel 1996 (l. 15 febbr. 1996 nr. 66) che le denunce ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] nuovo insieme di speranze per il futuro. L'ultima cosa di cui la cultura secolare avrebbe immaginato di essere essa stessa la causa è la comparsa, e il bisogno, di nuove e diffuse forme del sentimento religioso. Essa ravvisava in se stessa un fattore ...
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Canonista francese (m. Avignone 1334). Insegnò diritto canonico a Montpellier e forse ad Avignone, dove nel 1318 era cappellano del card. Arnaldo de Via, nipote di Giovanni XXII. In seguito fu investito [...] di numerosi benefici e divenne cappellano del pontefice, auditore delle cause del Palazzo apostolico ed esecutore dei rescritti concernenti la materia beneficiale. Scrisse commentarî al Liber sextus, alle Clementine e alle Extravagantes di Giovanni ...
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Astronomia
E. interstellare Indebolimento della radiazione proveniente da un astro, per effetto dell’assorbimento e della diffusione dovute alla polvere interstellare. L’e. dipende dalla lunghezza d’onda: [...] isole dell’Atlantico settentrionale e che si estinse nel 1844, a causa di una caccia sfrenata per il suo pregiato piumaggio (fig. ceduto ex art. 1406 e seg. c.c. Altra comune causa di e. del rapporto di lavoro è la scadenza del termine pattuito ...
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Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] (per es., provocare spavento, sofferenza psichica o dolore in un soggetto cardiopatico) o anche indiretti (per es., causare la morte di una persona aizzandole contro un cane). Possono sussistere alcune circostanze aggravanti relative a: l'elemento ...
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Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la domanda proposta dal convenuto nei confronti dell’attore o di altro convenuto in un processo civile già pendente, presa in considerazione in modo espresso [...] , n. 2269; Cass., 26.9.1997, n. 9465; Cass., 22.1.1993, n. 768). Ex art. 35 c.p.c., invece, le due cause o sono trattate insieme dallo stesso giudice oppure, se separate, sono trattate e decise da giudici diversi: il giudice inferiore decide della ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...