Atti giuridici consistenti nella dichiarazione di volontà resa reciprocamente da due o più Stati, o altri soggetti internazionali, al fine di regolare i loro rapporti reciproci in una data materia. Nel [...] Stato; la contrarietà a una norma di ius cogens (artt. 46-53 della Convenzione di Vienna).
Le prime quattro cause d’invalidità possono essere invocate solo dallo Stato il cui consenso è viziato e sono sanabili per acquiescenza (invalidità relativa ...
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Capacità giuridica. - Idoneità di un soggetto a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore etico-politico, in quanto [...] nascita (art. 1 c.c.); la legge prende in considerazione anche il concepito, ammettendo che possa ricevere per donazione o successione a causa di morte, ma l’acquisto di tali diritti è subordinato all’evento della nascita (art. 1, 2° co., art. 320, 1 ...
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Giurista, nato a Torino l'8 agosto 1902. Professore incaricato nelle università di Camerino e Parma e nell'istituto universitario di Economia e commercio di Venezia; dal 1930 ordinario di diritto civile, [...] 1939 (5ª ed., con il titolo Le nozioni fondamentali del diritto civile, Torino 1958); Vicende del rapporto giuridico e loro cause, Torino 1939 (2ª ed., con il titolo La teoria delle vicende del rapporto giuridico, Torino 1950); Il primo libro del ...
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Precauzione, principio di
Maurizio Iaccarino
L'era moderna è caratterizzata dallo spettacolare progresso delle conoscenze scientifiche che hanno generato un gran numero di applicazioni tecnologiche [...] del danno ambientale. Ma in qualche caso era già troppo tardi e il rimedio era diventato troppo costoso, oppure la causa del danno non era certa. D'altra parte si è verificato spesso che alcuni rappresentanti di movimenti di opinione abbiano chiesto ...
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Abuso del processo e temerarietà attenuata
Stefano Benini
L’art. 96 c.p.c. (Responsabilità aggravata), è stato completato da un terzo comma, introdotto dalla l. n. 69/2009, che prevede la possibilità [...] , co. 1, seconda parte, c.p.c., prevede, in caso di violazione dell’art. 88, la possibilità di condannare la parte che le ha causate, al rimborso all’altra. Da ultimo, l’art. 2, co. 35 sexies, d.l. n. 138/2011, cit., aggiungendo un periodo all’art. 8 ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] del 2005 ha recepito la normativa comunitaria.
Il presupposto di questa tutela è dato dal fatto che il danno sia stato causato da un prodotto che non offra la sicurezza che può essere ragionevolmente pretesa, nel senso che sopra è stato chiarito ...
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Separazione e divorzio dopo la l. n. 55/2015
Filippo Danovi
La l. n. 55/2015 ha modificato i tempi necessariamente intercorrenti tra separazione e divorzio. Nel linguaggio corrente si parla già di “divorzio [...] di stato sul divorzio, il giudice ha il potere e il dovere di pronunciarsi su tutte le ulteriori domande svolte in causa, poiché la perdurante pendenza del giudizio di separazione non ha valore ostativo e anzi il giudizio di separazione stesso viene ...
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Unioni civili: i decreti delegati
Ferruccio Tommaseo
La legge istitutiva delle unioni civili ha attribuito al Governo poteri legislativi delegati allo scopo di coordinare il diritto vigente con le nuove [...] negli atti di nascita delle parti [4] e identici adempimenti sono previsti quando le unioni si sciolgono per una delle cause che pongono fine anche ai rapporti coniugali. Quanto alle unioni costituite in un comune diverso da quello di residenza, gli ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] , riuscì a far abortire l'accordo; da allora i rapporti del F. con quel segretario di Stato divennero pessimi, e ciò fu forse causa di una certa sua emarginazione dagli affari che il nipote Marco lamenta (Memorie di vario argomento, s.l. 1804, p. 172 ...
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La legge delega sulla magistratura onoraria
Fulvio Baldi
La l. 28.4.2016, n. 57, recante delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria, unifica tra di loro le categorie dei giudici [...] decreto delegato concernono la competenza in materia civile e penale. Quanto alla prima, i casi di decisione secondo equità sono estesi alle cause il cui valore non ecceda euro 2.500. Al g.o.p. in funzione di giudice di pace saranno attribuiti: i ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...