Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] metà del sec. IX s'estingue la figura del poeta-musicista che fino allora aveva tenuto il campo. Probabilmente le cause sono da ricercarsi nella difficoltà che i cantori incontravano nel dover mandare a memoria, insieme coi nuovi carmi, anche melodie ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] e italiana nello stesso tempo? Una grande confusione viene in questa serie di problemi dal fatto che si cercano le cause del perché un certo evento storico (unità territoriale-politica della penisola italiana) non si è verificato prima del 1870. Ora ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] 1384, il D. divenne suo vicario, responsabile per tutte le cause civili, mantenendo questo incarico fino al 2 ott. 1384.
Il Della Seta, accusato da Francesco Novello di aver aderito alla causa dei Visconti, era fuggito a Venezia dove morì poco dopo. ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] appaiono proposizioni che lo dimostrano un giurisdizionalista moderato. Due anni dopo, infatti, usciva alla luce il volume Delle cause spirituali ed ecclesiastiche rapporto ai diritti del sacerdozio e dell'impero, Venezia 1773. In esso, partendo da ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] . Ma già il 24 maggio 1749 fu promosso collaterale nella Regia Camera dei conti e il 2 luglio 1750 giudice nelle cause civili riguardanti le aziende economiche. Secondo presidente della Camera dei conti (23 dic. 1760) e poi primo presidente (1° ott ...
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Agraria
Complesso di interventi di pubblico interesse (tecnici, igienici, demografici, economici), finalizzati al risanamento di aree territoriali improduttive o dissestate attraverso opere e attività [...] , fino a cessare del tutto, dopo la Seconda guerra mondiale, sia per il massiccio fenomeno di esodo agricolo causato dall’industrializzazione e dalla terziarizzazione, sia per i progressi tecnici compiuti e il conseguente aumento delle rese agricole ...
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Magistrato svizzero (n. Lugano 1947). Dopo aver studiato diritto a Ginevra, ha iniziato ad esercitare la professione di avvocato a Lugano, dove nel 1981 è stata nominata giudice istruttore. È quindi stata [...] . Nel sett. 2003 le è stato rinnovato il mandato di procuratore dell'ICTY. La morte di Milošević, sopraggiunta nel marzo 2006 per cause naturali, ha portato all'estinzione dell'azione penale, chiudendo di fatto il processo senza una vera sentenza. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Puglia, egli muore, lasciando Enzo nella prigione di Bologna, Manfredi a sostenere in Italia l'onore della casa sveva e della causa ghibellina, e in Germania Corrado IV, che muore nel 1254, come il papa.
Da Alessandro IV a Bonifacio VIII (1254-1294 ...
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PRETORE (XXVIII, p. 221)
Giovanni Cristofolini
Diritto italiano vigente. - L'ufficio giudiziario inferiore, al quale sono assegnati funzionarî giudiziarî di carriera, con preparazione giuridica per i [...] di mercato, art. 871 cod. comm.).
In particolare il pretore conosce come giudice di primo grado in materia civile, delle cause civili e commerciali di valore superiore alle 400 lire e di valore non superiore alle 5000 lire, fatta eccezione di quelle ...
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Non punibilità per particolare tenuità del fatto
Giulia Alberti
Con il d.lgs. 16.3.2015, n. 28, in attuazione di una legge delega di riforma del sistema sanzionatorio penale, è stata introdotta nell’ordinamento [...] titolo nel campo di operatività del nuovo istituto di cui all’art. 131 bis c.p.
Ancora, va segnalato che la causa di esclusione della punibilità ex art. 131 bis è applicabile a fatti non già semplicemente tenui, bensì particolarmente tenui. L’ambito ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...