Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] certamente inefficaci e hanno finito per riconsegnare il testimone nelle mani di quel costume al quale l'avevano un tempo sottratto.
Le cause del divorzio
Che cos'è il divorzio? Di quale fatto o di quali fatti sociali è espressione? Che rapporto c'è ...
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RESPONSABILITÀ (XXIX, p. 123)
Massimo Severo GIANNINI
Roberto AGO
Ugo NATOLI
Responsabilità politica. - Essendo ogni responsabilità definita dal contenuto della sanzione che colpisce l'autore cui si [...] beni sono la garanzia comune di tutti i creditori che vi hanno uguale diritto, quando fra essi non vi siano cause di legittima prelazione (art. 1949), in quanto tali (art. 1950), i privilegi e le ipoteche potevano essere caratterizzati come fattori ...
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Tutela dei diritti fondamentali dei detenuti
Carlo Fiorio
La l. 21.2.2014, n. 10 costituisce fondamentale tassello di un mosaico inaugurato nel 2010, dopo la prima condanna per “sovraffollamento” inflitta [...] con l’art. 3 CEDU, quale l’immediata rimozione delle cause, ma anche un rimedio compensativo, cioè a dire l’adeguata riparazione di porre rimedio, entro un preciso termine, alla causa del pregiudizio oggetto del reclamo.
La decisione, reclamabile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] al granduca, si lamentò che
gli auditori di Rota alcuni hanno ad abitare per le ville de' Fiorentini, se bene hanno cause frequenti avanti di loro, altri mercantano in mercanzie del lor Paese e le vendono con vantaggi a mercanti che litigano avanti ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] la garanzia comune dei suoi creditori, e questi vi hanno tutti un uguale diritto quando fra essi non vi sono cause legittime di prelazione". Causa legittima di prelazione è, oltre il pegno e l'ipoteca, anche il privilegio.
Per la storia e il dogma ...
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Processo civile
Stefano Petitti
(XXVIII, p. 280; App. II, ii, p. 612; III, ii, p. 488; V, iv, p. 278)
L'esigenza di riforma del processo civile
Nell'ultimo decennio il p. c. è stato oggetto di numerosi [...] di procuratore generale o speciale informato sui fatti di causa, risulta indispensabile in quanto durante la prima udienza in cui è venuta a trovarsi la giustizia civile, a causa soprattutto dell'eccessivo carico di lavoro gravante sui giudici togati, ...
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Riforme per il processo civile: il d.l. n. 132/2014
Antonio Carratta
Pasquale D'Ascola
Il contributo si sofferma, in particolare, sul nuovo “cantiere” per le riforme del processo civile, che è stato [...] l’ufficio giudiziario, innanzi al quale è incardinato il giudizio, perché provveda alla nomina di un collegio arbitrale per le cause di valore superiore ad euro 100.000 (con esclusione, dunque, dell’arbitro unico) e di un arbitro per le controversie ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] le cui frontiere le mercanzie entrano ed escono, oppure del paese dal quale le merci vennero vendute e rispettivamente comperate. Un'altra causa di divergenza per quantità e valori può derivare dal fatto che le merci spedite da un paese a un altro e ...
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Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] meccanismi di tutela e di garanzia per scoraggiare il facile ricorso all'accusa di crimenlaesae. "Se l'attore di una causa civile è accusato penalmente dall'avversario o se in un processo penale l'accusatore parimenti è accusato dall'avversario per ...
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Nel processo civile, ispirato al principio dispositivo, il potere di richiedere la tutela giurisdizionale, il potere di allegare in giudizio i fatti storici rilevanti ed i poteri istruttori ad essi correlati [...] ministero non solo può ma, a pena di nullità, deve intervenire nel processo. Questo avviene innanzitutto in riferimento alle cause che egli stesso può proporre, ma a queste si aggiungono anche altre controversie previste dalla legge, come ad esempio ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...