Situazione nella quale, per cause espressamente previste dalla legge, i coniugi possono venirsi a trovare in forza di provvedimento del giudice o per loro volontà, e a seguito della quale cessa l’obbligo [...] della coabitazione derivante dal matrimonio, pur restando inalterato il vincolo matrimoniale.
Separazione giudiziale. - La legge prevede una separazione giudiziale, che può essere chiesta quando si verifichino, ...
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Contratti pubblici. Le cause soggettive di esclusione dalle gare pubbliche
Stefano Fantini
Contratti pubbliciLe cause soggettive di esclusione dalle gare pubbliche
Il d.l. 13.5.2011, n. 70, convertito [...] , 2006, 3588.
3 Il riferimento è all’art. 45 della direttiva 2004/18/CE.
4 C. giust. CE, Grande Sezione, 16.12.2008, n. 213, in causa C-213/07, in Riv. giur. ed., 2009, 48.
5 In senso contrario cfr. Cons.St., sez. V, 22.8.2003, n. 4750, in Foro amm ...
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Genericamente, relazione che lega due cause distinte e può influenzare la disciplina del processo. Si usa distinguere tra connessione soggettiva e connessione oggettiva. La connessione soggettiva si verifica [...] , 40, 103-107 c.p.c.). Tale esigenza risulta tanto più intensa quanto più stretta è la connessione che lega le cause distinte, data la necessità di garantire che le medesime questioni siano accertate in maniera difforme dai diversi giudici chiamati a ...
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Particolare ipotesi di errore sulle cause di giustificazione (Antigiuridicità) che si verifica quando, nel commettere uno dei fatti previsti dagli art. 51 (esercizio di un diritto o adempimento di un dovere), [...] deve essere rivolta a realizzare il fine giustificato dalla scriminante; se l’agente supera volontariamente i limiti posti dalla causa di giustificazione e la sua volontà è diretta a realizzare un fine criminale, l’errore è qualificabile come doloso ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della connessione fra cause quale presupposto del cumulo e della riunione, anche in deroga alle norme sulla competenza e sul rito, nonché del litisconsorzio [...] . 25 c.p.c. e degli artt. 6 e 7 del r.d. n. 1611/1933; se si tratta di società con sede all’estero, nelle cause spettanti alle sezioni specializzate per l’impresa, la competenza è concentrata presso i fori indicati nell’art. 4, co. 1-bis, d.lgs. 27.6 ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] eccesso di domanda di beni potrebbero trovare non conveniente espandere la produzione, e quindi ridurre la d., a causa di vincoli di liquidità esistenti sul mercato monetario).
Successivamente la teoria economica ha unito la visione keynesiana della ...
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Il codice penale, nel titolo VI, scinde le cause di estinzione del reato (capo I) dalle cause di estinzione della pena (capo II): secondo un tradizionale criterio di distinzione, le prime operano antecedentemente [...] sentenza di condanna, ma ne inficiano l'esecuzione.
Le cause generali di estinzione del reato sono: la morte del reo ’aggravamento di pena dipendente dalla connessione di reato.
Le cause di estinzione della pena previste dal codice penale sono invece ...
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Diritto
Diritto processuale civile
Genericamente, relazione che lega due cause distinte e può influenzare la disciplina del processo. Si usa distinguere tra c. soggettiva e c. oggettiva. La c. soggettiva [...] La c. oggettiva si articola, a sua volta, tra c. propria e impropria. La c. propria dà luogo a: a) c. per causa (➔) petendi, quando tra i rapporti si realizzi la comunanza (anche parziale) del titolo, cioè della fattispecie costitutiva; b) c. per ...
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Il tribunale ordinario, al quale insieme agli altri giudici ordinari è attribuito dalla Costituzione l’esercizio della giurisdizione (art. 102, 1° co.), ha sede in ogni capoluogo determinato dalle tabelle [...] delle persone e ai diritti onorifici, per la querela di falso, per l'esecuzione forzata e, in generale, per ogni causa di valore indeterminabile. Decide di regola in composizione monocratica, salvi i casi elencati all'art. 50 bis c.p.c.
Processo ...
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Compalatius
Beatrice Pasciuta
Magistratura essenzialmente giudiziaria con competenza sulle cause civili e penali, per il primo grado di giudizio, l'ufficio del compalatius riguardava esclusivamente [...] e gli stratigoti di Messina e Salerno ‒ rimanessero in vigore le antiche prerogative che attribuivano loro la cognizione delle cause penali, escluse dalle competenze ordinarie dei baiuli.
Il compalatius, come il baiulo, prendeva l'ufficio in gabella ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...