CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] , anche se riguardante la sicurezza di Venezia, come la facoltà concessagli l'8 febbr. 1549 di rappresentare la Repubblica nella causa fra essa e Benedetto Salerni riguardante i beni di Castelleone (Cremona); o la notizia, del 10 luglio 1550, captata ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] infatti ad essergli affidati incarichi come giudice in cause particolari (1429) e finanziariamente doveva trovarsi in ottime un incarico delicato, quello di trattare e decidere una causa nella Gran Corte reginale, dove i processi solevano andare ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] al nunzio residente a Praga. L'istruzione consegnata era estremamente esplicita: il C. doveva far presente che a Roma le cause dei rovesci della guerra d'Ungheria erano attribuite principalmente al "mal ordine" e alla "poca obbedienza" che regnavano ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] è quella relativa alla donazione del 1346: è quindi probabile una sua morte nel periodo immediatamente successivo, magari a causa della peste del 1348; il suo nome infatti è completamente assente dal registro delle Riformanze relativo agli anni 1349 ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi conte di Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] . Successivamente egli attese soprattutto ad amministrare il proprio patrimonio, acquistando nuove terre, vendendone altre e muovendo varie cause per difenderne il possesso. Il 22 dic. 1488 egli fu uno dei testimoni alla stipulazione dei capitoli ...
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MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] della giurisdizione ecclesiastica, è attestata dalla licenza concessagli nel gennaio 1581 da Gregorio XIII per proseguire "le cause [(] civili e criminali, nel foro secolare, etiam contra laici" che già erano state di Santori (Autobiografia, p ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] ’Immunità ecclesiastica. Potrebbe risalire a questo periodo anche la decisione di prendere gli ordini maggiori, forse dilazionata a causa dell’occupazione napoleonica. In ogni caso, questa sua condizione lo mise al riparo dalle difficoltà che i preti ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] (tra il 1487 e il maggio del 1491), il G. venne più volte chiamato a Roma, a Camaldoli e in altri luoghi a trattare cause riguardanti il monastero o la Congregazione veneta dei camaldolesi.
Tra il 1492 e il 1495 il G. sovrintese all'edizione di una ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] tra l'altro il coro ligneo (tuttora conservato) che diede luogo a una accesa polemica con i giurati di Catania a causa dello spostamento dall'abside dei loro sedili. Ne derivò una serie di ripicche, avendo essi occupato il posto riservato al sovrano ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] dal pontefice Giovanni VI e poté in seguito raggiungere la sua sede; ma questa rivolta, che sembra aver avuto cause economiche e motivi prettamente romani - malcontento dei grandi proprietari di questa città per le angherie degli agenti fiscali ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...