CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] sua attività di curialista, egli prese parte ad una infinità di cause diverse, riguardanti tutte le province. Da uomo metodico quale era registrava tutte le cause esaminate nelle diverse congregazioni. Queste note costituiscono una gran parte dei ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] ; al C., obbligato a pagare 29rubbi annui di grano, venivano riservati alcuni diritti sui benefici vacanti e la cognizione di tutte le cause.
Il 12 marzo 1565 il C. veniva eletto cardinale; egli si sentiva maturo per questa carica, tanto che due anni ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] e di Istruzione catechistica sulla pellagra divisa in tre dialoghi..., Venezia 1816. L'interesse del F. per la pellagra, le sue cause, la sua prevenzione, la sua cura, ne rivelò per la prima volta l'aspetto di malattia sociale, per la quale riteneva ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] ed affermazioni esterne al testo.
Il commento del prologo di Matteo (anch'esso analizzato secondo lo schema delle quattro cause) fornisce l'occasione per suscitare una lunga quaestio sui quattro sensi della Scrittura, nella quale il D., dopo aver ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] del C. circolavano addirittura aneddoti che lo. dipingevano solito rifiutare, anche a prezzo di notevoli perdite economiche, le cause che riteneva di non poter condividere. Una testimonianza in questo senso viene dall'ammontare del suo patrimonio che ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] come agente della citta di Orvieto, risulta nel 1568, nel 1569 e nel 1570, quando vi fu deputato per alcune cause criminali in qualità di luogotenente sostituto. Nel 1577 fu uditore del vescovo di Spoleto e quindi in seguito luogotenente criminale a ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] d'orchestra "al cembalo" di quel teatro di S. Agata, ove restò fino al 1822, quando gli successe R. Boucheron (s'ignorano le cause della sostituzione). Ivi il C. ebbe, fra l'altro, l'ufficio di suonare l'organo a richiesta della città o del governo ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] e fornisce le condizioni necessarie per un buon esercizio di essa, trattando soprattutto dei vari tipi di tumori, delle loro cause e rimedi; nella seconda parte si occupa delle ulcere; nella terza delle ferite; nella quarta delle fratture, con molte ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] scrisse l'Introduzione ad una teoria biologica della musica, in cui la ricerca biologica si esercita a rintracciare origine e cause del fenomeno musicale.
Opere: Morfologia interna delle radici di alcune Palme e Pandanacee, in Rend. della R. Acc. dei ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] Durazzo, vescovo di Savona. Il suo dogato (che si presentava difficile sotto il profilo militare ed economico a causa del perdurare della guerra di successione spagnola, che aveva minacciato anche i confini e gli interessi della Repubblica) conseguì ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...