CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] . Una trattazione particolare è dedicata alla superbia che ha origine da se stessa, in quanto si genera automaticamente, e anche da cause del tutto opposte, come l'umiltà e la virtù. Per questo essa si rivela subdola e ingannatrice e insieme con gli ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] lettera, perduta, Carlo Magno di nuovo interrogò D., tramite l'abate Waldo di St-Denis (806-814), riguardo alle cause delle eclissi di Sole verificatesi nell'810. Si conserva la responsiva, composta nell'810, verosimilmente a St-Denis, come fa ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] il G. spazia con grande versatilità dalle condizioni dei contadini a problemi monetari, annonari, commerciali, dalle cause della disoccupazione dopo le guerre napoleoniche a questioni amministrative e statistiche.
Alcune di tali memorie, relative a ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] forestali esotiche in Italia.
Lo studio nacque in un momento critico per il nostro settore forestale, imputabile a varie cause, fra cui la crescente pressione dell’agricoltura sul bosco e l’insufficienza di produzione legnosa. Il bosco poteva essere ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] cenobio. Gli uomini dipendenti dal monastero dovevano rimanere soggetti all'abate per le cause civili, ma dovevano essere giudicati dal tribunale del Comune per le cause penali. Essi, inoltre, avrebbero dovuto pagare i tributi al Comune di Modena e ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] fatta avverso del primo, edito a Napoli nel 1605 - vale a dire mentre svolgeva la sua consulenza - il D. attribuì a due cause il disordine del cambio di quegli anni: la prima era proprio la venuta del Belmosto a Napoli con la massiccia immissione di ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] analoghe a quelle delle future avvocature erariali, nell'ordinamento amministrativo austriaco l'Ufficio fiscale patrocinava tutte le cause riguardanti l'interesse materiale dello Stato; era inoltre il consulente legale del governo negli affari di ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] 1618.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 54, c. 43v; 89, c. 62v; 3907/16 (per una causa tra Antonio Pizzamano e un Tommaso Contarini, discendente del C.); Ibid., Capi del Consiglio dei dieci. Lett. di rettori..., 3/50, 54 ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] storico elaborò alcuni studi sul Medioevo (Storia del Medioevo, specialmente d'Italia, Torino 1878; Saggio critico sulle vere cause delle crociate, Napoli 1884), sui partiti contemporanei (Il libro del padre Curci e i partiti politici in Italia ...
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CANTELMO, Cesare
Remy Scheurer
Secondogenito di Antonio e di Margherita Pandone, figlia di Camillo barone di Cerco, il C. ebbe due fratelli poco noti, Onofrio e Camillo, ed una sorella, Giovanna, andata [...] sia stato uno dei cento gentiluomini della casa reale; nel 1538 poi ricevette anticipatamente le sue 400 lire tornesi di stipendio "à cause d'un voyage dont le roy l'a chargé".
In effetti il C. stava per prendere nuovamente la strada di Venezia e ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...