DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] su di una lapide che fu posta sul muro di porta Romana.
Morì il 16 apr. 1175; la notizia è confermata nel verbale d'una causa civile, discussa il 16 luglio del medesimo anno, tra l'abate di S. Ambrogio ed i consoli dei pascoli di porta Vercellina: i ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] all'interno della cupola: l'Incoronazione della Vergine, nell'occhio centrale, e l'Assunzione di Maria. Ignote sono le cause che indussero il G. a interrompere questi lavori, che possono essere avvicinati alla ricca decorazione in stucco della chiesa ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] essi statuti, et non lascia che la giustitia secondo i patti e conventioni sia administrata per il podestà, et spedisce le cause massime criminali senza ordine di giuditio, et condanna chi le piace nel bando, et altre pene d'importanza senza processo ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] diserederà i due nipoti). Cominciò così, buon esempio di quella litigiosità civile che inquinò la società veneziana, una lunghissima serie di cause, tra Giorgio e Girolamo da una parte, e il C. e Federico dall'altra, e poi tra i rispettivi eredi, che ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] giudice del proprio, magistratura che si occupava di cause patrimoniali in ambito cittadino, gran parte delle quali veneziani in qualche modo coincidevano con quelli ottomani, a causa dei timori che destava nella Repubblica l'ambiziosa politica ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] il mondo napoletano. Nel rapporto del 30 luglio 1861 sulla situazione in Puglia osservava che il brigantaggio traeva le vere cause da uno stato di acuto disagio economico e sociale specie dei ceti contadini "trattati dai proprietari con una crudeltà ...
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DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] città da Venezia e dal Savorgnan. Il D. non andò però a Costanza, rifiutando l'incarico nella seduta del 6 luglio 1417 a causa di malattia.
Il 29 settembre fu eletto cameraro del Comune e due giorni dopo fu nominato ufficiale di Balia col compito di ...
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BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] erroneo gli stranieri andavano scrivendo sulla Dalmazia, accrescere le cognizioni patrie degli stessi nostri comprovinciali, indicare le cause del nostro decadimento, e i mezzi per rimediarvi". Ebbe numerosi e buoni collaboratori, ma dovette cessare ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] di opuscoli scientifici e letterari, III, Venezia 1813, pp. 185-203), in cui sono poste in luce le cause fisiologiche della malinconia e delle inquietudini all'origine delle allucinazioni fantastiche, e sulla Sublimità delle tenebre (nel veneziano ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] nella seconda metà del 1386 e nel 1387, allorché figura risiedere nel sestiere di S. Polo; sono ignote le cause del trasferimento, certo non imputabile al matrimonio - avvenuto in precedenza - con una nobildonna di nome Chiara, che gli diede ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...