ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giulio Antonio
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Figlio di Giovanni Francesco e di Dorotea Gonzaga, nacque verso la fine del sec. XV.
Nella divisione dei numerosi feudi della famiglia, fatta dal nonno Andrea [...] Brie e di Canterebor. Vi morì in anno imprecisato.
La moglie, rimasta nel Regno, riuscì ad ottenere, dopo lunghe cause, che il feudo di Caserta rimanesse al secondogenito Baldassarre, capostipite del ramo dei principi di Caserta, marchesi di Bellante ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] (Vetus latina, Freiburg-Br. 1949).
Stimolato da quell'ipotesi di lavoro, che eccitava il suo zelo religioso ("Si tratta la causa di Dio, si tratta delle Divine Scritture"), il B. tese tutte le proprie forze. Riuscì a prendere visione di molti tra ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] fu concesso l'8 luglio 1621 "illimitatamente", con il titolo comitale, il diritto di "prima appellatione et giurisdizione di tutte le cause civili et criminali et miste" e l'abbuono del laudemio.
L'acquisto del feudo si inseriva in una vera e propria ...
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CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] di Castel San Giovanni (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, XIX, 28), e ne invoca l'affito "in questa causa nella quale ho interesse più che molti altri, per esser nato lì et per esser membro di quella. Et uoi sapete che qui si ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] in cui nel 1677 lo si definiva individuo dai meriti rilevanti, distintosi per aver difeso strenuamente gli interessi del Fisco nelle cause a lui addossate e per aver fatto recuperare crediti per 4 milioni di lire (Archivio di Stato di Milano, Uffici ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] Nominato nel 1772 deputato dell'ospedale Maggiore con l'incarico di sovrintendervi la Scuola della dottrina cristiana e alle cause, nel 1774 fu nominato uditore generale delle proprietà e dei feudi dello stesso ospedale, con il compito di esercitarvi ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] due scrivani.
Quali siano state le capacità dimostrate da E. come vicario di Sicilia non ci è dato precisare a causa della frammentarietà e del silenzio delle fonti. Secondo il giudizio, certo non imparziale, di Michele Amari, egli va annoverato fra ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] 1586, contiene appunti dalle sue lezioni, riordinati variamente e da lui approvati, in cui espone la natura, le cause, le varietà, i sintomi dell'artrite; tratta inoltre degli antidoloriferi e dei rimedi chirurgici, farmacologici e dietetici contro ...
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FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] nelle zone rurali) in rapporto all'insorgenza delle febbri indusse il F. a sostenere la tesi che le cause della propagazione delle infezioni fossero da ricercare nel complesso delle condizioni ambientali in cui vivevano i pazienti osservati: "... si ...
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DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] produzione. Anzi, proprio lo sforzo costante di mantenere abbastanza alto il livello delle sue edizioni fu probabilmente una delle cause della rovina economica che lo avrebbe infine spinto a lasciare la città natale.
Nel 1635 stampò quella che si ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...