COLOSI, Giuseppe
Leo Pardi
Nato a Petralia Sottana (Palermo) il 29 marzo 1892 da Eugenio e da Rosa Sottile, ebbe per maestri due zoologi piemontesi ben noti anche negli ambienti scientifici di altri [...] Budapest 1929, pp. 301-321). Il C., per suo conto, ravvisò in constatazioni siffatte una conferma della evoluzione per cause interne, per cui accade che l'apparizione delle diverse forme organiche non sarebbe un risultato del caso, ma una attuazione ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] dai ministri e dai magistrati nella conduzione delle cause, riscontra delle irregolarità nella pratica giudiziaria del C , consiste in un Discorso circa il modo di procedere nelle cause concernenti al S. Officio; e che autorità tenga l'Inquisitore ...
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Strada, Gino (propr. Luigi). – Medico e attivista italiano (Sesto S. Giovanni 1948 - Rouen, Normandia, 2021). Specializzatosi in chirurgia d’urgenza, si è dedicato alla cura dei traumi di guerra. Ha collaborato [...] assistenza medica e chirurgica di eccellenza alle vittime della guerra e dell'ingiustizia, continuando a denunciare senza paura le cause della guerra". S. è autore di alcune pubblicazioni, tra le quali si ricordano Pappagalli verdi: cronache di un ...
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Stevens, Cat. – Nome d’arte del cantautore britannico Steven Demetre Georgiou (n. Londra 1947), ora Yusuf Islām a seguito della conversione alla religione islamica. È stato tra i protagonisti della scena [...] 'em I'm gone (2014), The laughing apple (2017) e King of a Land (2023). Ha inoltre preso parte a numerosi concerti per cause umanitarie, come quello organizzato da N. Mandela a Città del Capo nel 2003, per raccogliere fondi per la lotta all’AIDS, o ...
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Economista e uomo politico italiano (n. Foggia 1942); prof. di scienza delle finanze all'univ. di Pisa (dal 1980), alla LUISS di Roma (1988-2001) e all'univ. "La Sapienza" di Roma (dal 2001). Presidente [...] e prezzi relativi (1993); Il fisco giusto. Una riforma per l'Italia europea (2000); Il declino economico dell'Italia: cause e rimedi (con Gianni Toniolo, 2004); Colpevoli evasioni. Le tasse come questione non solo tecnica (2017); La guerra delle ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] i casi lo scopo proprio dello scienziato sta nel mostrare che le opere della Natura sono state fatte con una ragione e una causa ordinata", come è detto negli Armonici (I, 2), in un passo in cui tale scopo è assegnato in modo precipuo congiuntamente ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] II ad assicurarsi i servigi dei migliori avvocati per distoglierli dalla difesa delle famiglie aristocratiche, in occasione delle innumerevoli cause tra il fisco e la nobiltà per l'editto di avocazione dei feudi, non era stato estraneo all'ingresso ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] contro Venezia, poi da vari disastri che la colpirono nel 1511 con gravi ripercussioni economiche. Forse questa può essere una delle cause del fatto che, nel 1514, troviamo il F. assente da Trieste, come conferma la moglie Pasuta in un documento. Lo ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] , della politica, della cultura. Da un rigoroso riscontro compiuto dal De Mattei, da un lato, sulle Quaestiones, su Delle Cause dell'infelicità e disgrazie de gli huomini letterati e guerrieri (in otto libri, Anversa 1612) e su Dell'introduzione alla ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] era tra i più interessati alla questione e sperava che l'imperatore decidesse di annettere il territorio al Ducato, ma, a causa del suo scarso peso politico, era costretto a tramare di nascosto.
Il cardinale Carafa sperava invece di ottenere, con l ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...