INVERARDI, Giovanni
Ettore Calzolari
Nato ad Alessandria il 4 febbr. 1854 da Giuseppe e da Beatrice Rivera, dopo aver completato nella città natale gli studi liceali si iscrisse al corso di laurea in [...] ricerche affrontarono argomenti allora di grande attualità.
In uno studio condotto su ben 301 casi, l'I. analizzò cause, frequenza, metodi diagnostici, giudizi prognostici e norme di assistenza ostetrica nel parto podalico (Il parto podalico studiato ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] appaiono proposizioni che lo dimostrano un giurisdizionalista moderato. Due anni dopo, infatti, usciva alla luce il volume Delle cause spirituali ed ecclesiastiche rapporto ai diritti del sacerdozio e dell'impero, Venezia 1773. In esso, partendo da ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] . Ma già il 24 maggio 1749 fu promosso collaterale nella Regia Camera dei conti e il 2 luglio 1750 giudice nelle cause civili riguardanti le aziende economiche. Secondo presidente della Camera dei conti (23 dic. 1760) e poi primo presidente (1° ott ...
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Commediografo (Modena 1822 - Milano 1889). Partecipò alle cospirazioni e alle vicende politiche del Risorgimento e nel giugno 1859 annunciò ufficialmente l'annessione del ducato di Modena al Regno di Sardegna; [...] il F. si diede prevalentemente alla commedia di argomento contemporaneo, le cui tesi furono spesso assai discusse: Il duello (1868), Cause ed effetti (1871), Il ridicolo (1872), Il suicidio (1875), Le due dame (1877). In queste commedie egli ...
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Magistrato svizzero (n. Lugano 1947). Dopo aver studiato diritto a Ginevra, ha iniziato ad esercitare la professione di avvocato a Lugano, dove nel 1981 è stata nominata giudice istruttore. È quindi stata [...] . Nel sett. 2003 le è stato rinnovato il mandato di procuratore dell'ICTY. La morte di Milošević, sopraggiunta nel marzo 2006 per cause naturali, ha portato all'estinzione dell'azione penale, chiudendo di fatto il processo senza una vera sentenza. ...
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FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] giudiziario con il marchese di Arena, T. Caracciolo, del quale era stato avvocato sin dal giugno 1765 in un'importante causa di successione feudale. Il mancato pagamento del suo onorario spinse il F. a ricorrere all'intervento del magistrato (Fatti e ...
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BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] su incarico speciale del duca o del Consiglio segreto, cause di particolare importanza. In tale veste è incaricato il 1499. In tale qualità il 15 ott. 1500 fu relatore in una causa tra Giulio Cattaneo e il conte Arcelli per il possesso di certi beni ...
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Filosofo (Cherso 1529 - Roma 1597). Letterato del Rinascimento, P. fu un difensore del platonismo contro l'aristotelismo, da lui principalmente combattuto nelle Discussiones peripateticae.
Vita
Studiò [...] della retorica, in nome di una trattazione veramente scientifica della materia basata sulla conoscenza dei principi e delle cause, trattazione che servirà a mostrare la relatività della conoscenza storica e smascherare la vera natura della retorica ...
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Giurista italiano (n. Salerno 1928), dal 1970 prof. di diritto civile presso l'univ. La Sapienza di Roma, emerito dal 2005. Socio nazionale dei Lincei (dal 1988), nel 2014 è stato insignito del titolo [...] è stato direttore del Trattato di diritto privato (23 voll., 1982-88). Nei suoi primi lavori si è occupato delle cause naturali limitative della capacità del soggetto (Incapacità naturale e adempimento, 1950) e ha compiuto studi in campo successorio ...
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Controversista (Dublino 1650 - Glaslough, Monaghan, 1722). Ordinato prete anglicano nel 1680, nel 1687 L. era cancelliere della cattedrale di Connor; ma, giacobita e nonjuror, alla rivoluzione perdette [...] (1710) presso il pretendente James Francis Stuart in seguito alla pubblicazione di un nuovo violento pamphlet giacobita, The good old cause, L. lo seguì in Italia, dopo il fallimento della rivolta del 1715; e qui rimase fino al 1721, quando chiese ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...