Filosofo (m. 1380 circa); fu all'università di Oxford, prima fellow del Merton College, poi del Queen's College e, dal 1371, cancelliere dell'università. È autore di celebri trattati di logica, di cui [...] sono quella relativa al senso composto e al senso diviso, la trattazione del paradosso del mentitore, l'analisi delle cause e delle condizioni di verità. Importante è anche la trattazione di alcuni problemi di filosofia della natura, condotta con ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] della giurisdizione feudale delle prime, seconde e terze cause, convinse il vicerè Harrach a vietare al feudatario di una lite mossa dal Fisco intorno al titolo di possesso delle seconde cause e della portolania e zecca di Serino.
Il C. si trovò ...
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Scrittore francese (Parigi 1869 - ivi 1951). La sua prima formazione fu fortemente influenzata dall'ambiente familiare: il padre, il giurista Paul (1832-1880), apparteneva a famiglia di tradizioni calviniste; [...] , cioè estrema libertà, impossibilità di una scelta, e quindi "disponibilité"; ma nello stesso rigorismo vanno ricercate le cause dei suoi ritorni di puritanesimo, delle sue crisi, della sua inquietudine. Le sue prime opere letterarie, Les cahiers ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] e per questo si scontrò con il governo della piccola Repubblica. Nel 1553 ottenne il nuovo e ricco vescovato di Adria, che a causa delle sue condizioni di salute affidò alle cure di un vicario.
Morì a Roma nel novembre dello stesso 1553 senza dettare ...
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Ecclesiastico, scrittore e oratore (Digione 1627 - Meaux 1704). Arcidiacono di Sarrebourg presso la cattedrale di Metz, nel 1659 pronunciò a Parigi la prima delle sue grandi orazioni funebri, tra cui si [...] in polemica con P. Jurieu, e che è la maggiore delle opere storiografiche del B., per il tentativo d'intendere una storia tutta su "cause seconde", sulla volontà e il capriccio dell'uomo, il quale tuttavia non può aver successo ove non soccorrano ...
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Scrittrice statunitense (n. Miami 1956). Ha lavorato a lungo come giornalista di cronaca nera presso il Charlotte Observer e ha prestato servizio come tecnico informatico presso l’ufficio di medicina legale [...] ); All that remains (1992; trad. it. 1993); Cruel and unusual (1993; trad. it. 1995); The body farm (1994; trad. it. 1996); Cause of death (1996; trad. it.1997); The last precinct (2000; trad. it. 2001); Book of the dead (2007; trad. it. 2007); Kay ...
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Giurista italiana (n. Salerno 1934). Dopo la laurea in Scienze politiche e sociali presso l’università La Sapienza di Roma, le è stata rifiutata la domanda presentata per il concorso per la prefettura [...] e poi al Senato e Segretaria particolare del Sottosegretario all’Interno e successivamente alla Sanità. Impegnata nel sociale e nelle cause ambientali, attivista per l’affermazione e la promozione della presenza delle donne in politica e nei luoghi ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] Corona; infine, nel 1801, fu chiamato a far parte della nuova giunta, di Stato, nominato membro della giunta economica per le cause dei dissequestri dei rei di Stato, e addetto alle transazioni dei beni burgensatici con i figli dei rei di Stato.
Nel ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] di abile giurista: il 17 settembre del 1448, quando era già alla corte pontificia, Niccolò V lo nominò auditore delle cause del Palazzo apostolico, carica che conservò fino alla morte. Le tracce del C. si perdono durante i pontificati successivi, in ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] di rilievo da lui ricoperta fu la presidenza del Consiglio di giustizia residente di Chambéry, tribunale d'appello per le cause civili e penali (1406). Negli anni successivi, svolse un'intensa attività al servizio, di Amedeo VIII, specie nel quadro ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...