LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] in Antinori, 2001). Il conflitto tra i due si dovette protrarre per i successivi otto anni, se è vero che fu tra le cause che portarono alla notissima lite del 28 maggio 1606, in cui R. Tomassoni rimase ucciso per mano del Caravaggio (amico del L ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] , tanto che, ancora giovanissimo, fu chiamato a patrocinare cause. Da qui passò ben presto alla magistratura: la prima n. 3, dal titolo De modo procedendi et ordine processus in causa visitationis, e che nei cataloghi della biblioteca va sotto il nome ...
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BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] di Piemonte, il 3 sett. 1790 fu nominato avvocato fiscale della provincia di Pallanza con la facoltà di patrocinare nelle cause civili, nonostante il divieto esistente per i pubblici ufficiali, "purché non a detrimento degli affari del fisco". Il 23 ...
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BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato a Verona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] di Smalcalda nelle file delle truppe pontificie, come luogotenente di Paolo Vitelli. Ristabilitosi a Verona, dovette fuggirne per cause oscure. Nel 1566 è a Genova, come documentano due sue lettere a Leonardo Fioravanti (stampate nel Tesoro della ...
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Filosofo, scienziato (Napoli 1608 - Roma 1679). Allievo a Roma di B. Castelli, insegnò matematica a Messina, a Pisa, forse di nuovo a Messina e infine a Roma. In contatto con altri matematici e scienziati [...] galileiano, coprono una vasta gamma di interessi: dal Delle cagioni delle febbri maligne (1649), spiegazione delle cause epidemiche in un contesto di filosofia corpuscolare, alle edizioni dei matematici greci (Euclide, Apollonio, Archimede), alle ...
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Interruzione imposta con la forza o serie di apparecchi con cui si provvede ad arrestare il movimento di un meccanismo.
Economia
B. dei prezzi e dei salari
Arresto temporaneo imposto dai governi all’aumento [...] nomi o fatti o a tutta una serie di nomi e di fatti, dovuta a stanchezza o ad altre cause.
Psicoanalisi
B. del pensiero
Improvvisa inibizione dello svolgimento del pensiero, spesso conseguente a forti emozioni.
Tecnica
Nella tecnica ferroviaria ...
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Economista statunitense (n. Columbus, Ohio, 1960). Ha insegnato all'Università di Harvard e in Israele all'Università Ebraica. Docente di economia presso il Massachusetts Institute of Technology, è co-fondatore [...] sociali e il mercato del lavoro, gli effetti dell'immigrazione. Con G.W. Imbens ha dimostrato come conclusioni precise su cause ed effetti possono essere tratti da esperimenti naturali. Nel 2021 A. è stato insignito, insieme a Imbens - a ciascuno dei ...
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Ecclesiastico italiano (n. Pattada, Sassari, 1948). Ordinato sacerdote nel 1972, laureato in Diritto Canonico, nel 1984 è entrato a far parte del Servizio diplomatico della Santa Sede prestando la propria [...] il Sovrano militare Ordine di Malta, nel 2018 è stato creato cardinale da Papa Francesco; prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi dallo stesso anno, si è dimesso dalla carica nel settembre 2020, rinunciando anche ai diritti connessi con ...
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Astronomo (Nottingham 1724 circa - Thornhill, Yorkshire, 1793). S'occupò di varie questioni di astronomia (misurazione di parallassi stellari, moti proprî delle stelle, ecc.), e di varî problemi di fisica [...] legato a una serie di memorie sui terremoti, che costituiscono uno dei primi serî tentativi di studio scientifico dei fenomeni sismici. Fra le sue opere: Conjectures concerning the cause, and observations upon the phenomena of earthquakes (1760). ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dei giudici e fissate ai baroni le regole per la nomina dei giusdicenti locali, nel 1770 fa costituire due consolati per le cause di commercio a Sassari e a Cagliari; recupera dai privati, a cui erano state alienate, le segreterie della Reale Udienza ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...