FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] S. Giovanni in Corte. Da essi si ricava che il F. si era specializzato soprattutto nell'attività di procuratore di cause civili, agitate nella curia del giusdicente fiorentino a Pistoia o davanti ai Priori della città, che fungevano talvolta da corte ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] conferenze sulla situazione di quel paese.
Il G. fece pratica presso lo studio paterno, dedicandosi particolarmente alle cause penali, ma non trascurò l'attività scientifica, sviluppando i suoi studi sul tema della pericolosità. Scrisse diversi ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] investitura il 7 novembre del 1510.
Il C. sostenne una lunga causa dinanzi alla Regia Gran Corte per avere riconosciuto il diritto a che volevano restassero assegnate alla corte stratigoziale le cause iniziate davanti la Regia Gran Corte quando ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] questi ultimi. Laureatosi in legge, si dedicò ancor giovane alla carriera di avvocato. Al successo fu avviato da una difficile causa che discusse nel 1760, difendendo il diritto che lo Stato napoletano, in contrasto con la Chiesa di Roma, reclamava ...
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GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Firenze verso la fine del XIII secolo, forse nipote ex fratre di Lotteringo Gherardini (morto nel 1304). Divenuto cavaliere, come numerosi [...] era stata promessa l'impunità se avessero combattuto in difesa del Comune. Castruccio poté ritirarsi senza essere inseguito, a causa pare delle divisioni interne a Firenze fra i popolani al governo e i magnati, utilizzati spesso dal Comune come capi ...
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BOCCHI, Tommasino (Tommasino di Guido di Ubaldino)
Giovanni Diurni
Figlio di Guido, nacque a Bologna in data imprecisata e appartenne a una famiglia di nobili popolari. Conseguì il dottorato in legge, [...] sua attività privata. Già incaricato, nel 1275, da parte dei canonici della Chiesa di Bologna, del patrocinio delle loro cause, nel 1285 ricevette, insieme con altri dottori, il compito di risolvere le controversie esistenti tra le potenti famiglie ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] come unica ricompensa una lettera di Vittorio Emanuele (29 apr. 1860) che lo ringraziava per i servigi da lui prestati alla causa italiana. Poco dopo questi avvenimenti, alla notizia che la moglie era morta nel dare alla luce il figlio Leonetto, il C ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] nell’estate 1485 e a Perugia e Fratta nell’estate del 1486.
Nella primavera del 1482 Pico lasciò Padova, probabilmente a causa dello scoppio della guerra tra la Repubblica veneta e il duca di Ferrara, e si rifugiò a Mirandola; qui fu raggiunto ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Comune (paga 10 fiorini) e l'anno successivo, il 22 luglio, fra i due avvocati del Comune che erano stati eletti per la causa vertente tra questo ultimo e Angelo degli Ubaldi. Il 14 agosto dello stesso anno, inoltre, il B. venne chiamato a far parte ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] né essi ignorino, né il loro Paese come si siano poste ormai tra il nostro Impero e la Gran Bretagna questioni importanti a causa delle quali vi sono e vi potranno essere momenti delicati tra le due Nazioni, nel conflitto attuale il nemico per essi è ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...