GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] ), 227v (in materia di locatio-conductio), 228v, 294v (in materia ereditaria). La sua particolare propensione e competenza per le cause successorie ci è attestata dai consigli che sono conservati nei manoscritti Vat. lat. 8068 (c. 174v) e Vat. lat ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] di appello contro le sentenze dei giustizieri, di cui dovevano peraltro sorvegliare l'operato, e degli "inferiores iudices" nelle cause civili.Il D. rimase in carica fino alla fine del 1241, quando l'imperatore gli affidò una missione di primo ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] dopo, nel 1466, a Luigi sarebbe stata rivolta dal fratello, il duca Amedeo IX, l'accusa di essere stato una delle cause della crisi patrimoniale del ducato. Alla corte sabauda C. rimase fin oltre la metà del giugno 1462, spostandosi tra le residenze ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] si andavano aggravando i torbidi e le agitazioni, chiaro sintomo di una situazione di disagio interno, che in apparenza era causata dal dissidio tra il papa, il clero e l'aristocrazia senatoria, ma che molto probabilmente aveva le sue radici nella ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] inclinazioni fa tra l'altro esplicito riferimento Ferdinando Morozzi, Dello stato antico e moderno del fiume Arno e delle cause e de' rimedi delle sue inondazioni. Ragionamento istorico mattematico (Firenze 1762), che nella dedica del volume al F. ne ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] di mettere una seconda volta all'incanto le galee dei convogli di Beirut ed Alessandria non ancora partite a causa della precaria situazione militare, mentre nel gennaio successivo, intuendo come per Venezia fosse più conveniente concludere la pace ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] dei proprietari terrieri della Toscana. Nel 1907, in una famosa relazione ai Georgofili, in cui analizzò le cause delle agitazioni agrarie che avevano sconvolto la regione, sostenne la necessità di modificare alcuni patti accessori del contratto ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] assay in questa materia et a nuy non piace".
L'insurrezione contadina nel Piacentino contro le imposte stabilite dal governo causò il saccheggio del palazzo del B. a Rivergaro nel gennaio 1462, ed egli entrò a Piacenza il 2febbr. 1462per restaurare ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] tempo, in quanto già nel 1393 il padre dell'I., anch'egli legum doctor, era stato incaricato dell'arbitrato di un'importante causa tra la maona, da una parte, e Morruele Cicala e Guirardo Squarciafico, dall'altra.
Il momento nel quale l'I. esercitò ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] ). P,, questa del viaggio di Aione, una vicenda assai oscura, di cui non possiamo valutare, per il momento, né le cause né le conseguenze.
Due ipotesi si potrebbero avanzare. A., temendo una minaccia da parte dei Bizantini, voleva assicurarsi l'aiuto ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...