DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] Napoli 1829;G. Celentano, Conclusioni pronunziate innanzi alla Corte suprema di giustizia... ne' giorni 30 giugno e i luglio 1830... nella causa contro F. N. D., Napoli 1830;L. Romano, Per l'intendente sospeso, Napoli 1830; F.De Marco, Difesa del sig ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] comunale, dove tuttavia si era fatto vedere poco a causa dei numerosi impegni: oltre che parlamentare era infatti consigliere andamento dell'istituto negli ultimi 40 anni e indicato le cause della sua crisi, insistendo sull'assurdità di voler " ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] compiti. Lo stesso re scriveva il 19 maggio '48: "l'armée m'obéit... Mais est loin, bien loin d'avoir cet enthousiasme pour la cause de l'indépendance italienne, que l'on peut croire à Turin" (Romeo, p. 317); e il C. (Diario, 10 febbr. '49: ibid., p ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] dei banditi, ad Anagni scoppiò contro di lui una rivolta, ordita e capeggiata dal vescovo Michele Torrella.
Le cause e i fini della congiura non sono ben chiari: il Cascioli fornisce una dettagliata descrizione dell'episodio ficostruito sulla ...
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COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] Amedeo III istituì l'assegnamento di ventiquattro doti di 60 scudi l'una sulla R. Cassa. In realtà la vera causa dello scarso incremento della popolazione sarda in quell'epoca era da attribuirsi in gran parte alla malaria e all'altissima mortalità ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] Somma". A volte esprime, ma più ancora gli sfuggono, dei giudizi dall'inconsapevole sarcasmo: ad esempio, a proposito di cause "tra venetiani e regnicoli", osservava come il corrompere con regali il giudice fosse "cosa non difficile in questa città ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] Citra e la comunità di Albanesi del casale di San Giorgio, soggetta alla giurisdizione del duca di Corigliano, di casa Saluzzo. La causa si trasformò in uno scontro diretto tra il B. ed il duca, senza esclusione di colpi: il Corigliano denunziò il B ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] ), ampia ricognizione sulla figura della discussa sovrana di Napoli.
L'opera, divisa in sette libri, affronta il problema delle cause che resero il periodo di Giovanna (1414-1435) "memorabile per grandezza di avvenimenti a lei, al regno, all'Italia ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] ad addentrarsi nel "ventre" stesso di essa, là dove maggiormente infuriava il morbo e con più evidenza ne risultavano le cause, onde ottenere promesse impegnative dal Depretis. Da allora sino all'ottobre 1889, salvo una breve parentesi nel 1888, l'A ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] da uno tempo in qua far contro alla legge et ordine della città, mettendo le mani in ogni cosa et insino nelle cause civili" (ibid.).Del Consiglio Maggiore, di formazione democratica, "il quale non si raguna in numero sufficiente et per questo non ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...