GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] anni "non tam otiose, quam quiete" (Vannetti, p. 11). Continuò infatti a scrivere e a trattare, di tanto in tanto, cause civili e canoniche, alcune delle quali pubblicate. Fra queste ultime vanno menzionate, in particolare, la De presbyterio et in eo ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] la delegazione nel lungo viaggio, o che l'abbia raggiunta a Pera una volta concluso il proprio mandato, e che una delle cause che contribuirono a ritardare la partenza per l'Italia sia stata proprio la necessità di attendere che il console uscisse di ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] gioco (che pure vi erano) quanto per una lunga causa che Eustachio stesso aveva dovuto affrontare contro la Procura la morte del padre il M. fu coinvolto in difficili cause legali mossegli dalla madre, che pretendeva la restituzione della dote ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] favorirono la fuga frammezzo alle galere venete: "Si può concludere - scriveva il B. - che il signor Iddio, per cause secrete, non habbia voluto permettere, che seguisse quella fattione, la quale veniva a riuscir segnalatissima con estirpatione di ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] Francesco Lao.
Il saggio, che si apriva con un breve cenno storico sulla particolarità della Sicilia, individuava le cause della rivoluzione nella politica repressiva di Ferdinando II. Tradotto in diverse lingue e subito diffuso in mezza Europa, il ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] , dopo attento esame, gli ordinò di non comparire davanti al Consiglio per non attribuire ad esso la facoltà di giudicare sulla causa e questo con l'assenso dello stesso ambasciatore. La missione non sortì, in tal modo, alcun esito e la Repubblica fu ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] le acque stagnanti delle colmate per rapporto all'insalubrità della Valdinievole (ibid. 1760). Come suggerisce E. Fasano Guarini, causa non secondaria di queste vicende fu la mancanza, da parte dei governi medicei e lorenesi, di una coerente politica ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] non tanto sulle connotazioni ideologiche dei Fasci siciliani, bensì sulla "questione siciliana" nel suo complesso, che era la causa del movimento dei "fasci" (Mochi, p. 41).
Nel 1894, insieme con Torregrossa, fondò a Palermo la Federazione operaia ...
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CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] prova di fedeltà assoluta. Il 4 dic. 1371 Gregorio XI rimise al vicario di Fabriano per la Chiesa la decisione delle cause di annullamento di contratti, impugnati per violenza o dolo da cittadini fabrianesi, contro i Chiavelli. Dal 1372 il C. si ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] depredare il patriarchio - una consuetudine cui si intendeva mettere fine. I vescovi dovevano tornare a giudicare le cause di loro pertinenza nelle proprie diocesi, mentre i Romani, laici o ecclesiastici, avrebbero potuto appellarsi all'imperatore ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...