FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] di governo e dei rapporti tra il principe e i sudditi, descrizione dell'indole dei popoli, spiegazione delle cause dei conflitti militari e altro), ma soprattutto l'atteggiamento riguardo all'interferenza della sfera dell'utilità politica in quella ...
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DORIA, Ambrogio (Giovanni Ambrogio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1550 da Paolo fu Giovan Battista e da Tommasina Grimaldi, dopo Girolamo, Maria, Maddalena, Andrea e prima di [...] senza mai essere eletto (gli furono preferiti, di volta in volta, Agostino Pinelli, Tomaso Spinola, lo stesso Clavarezza) a causa o della prassi tacitamente seguita della alternanza dei dogi (uno di parte "vecchia" e uno di parte "nuova", anche dopo ...
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GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] ., pur rifiutando le influenze astrali, non si sottrae alla suggestione della letteratura medica del tempo, che poneva tra le cause della malattia le azioni magiche di demoni, streghe e untori; descrive i presagi che allora si riteneva precedessero l ...
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LASAGNA (Lazagna, Cattaneo Lasagna), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente intorno al 1540 da Vincenzo, nobile di estrazione popolare ascritto all'"albergo" Cattaneo con [...] strategica sulla via, dal mare, da Albenga al Piemonte. Il problema si protrasse per quasi un secolo e alla fine fu tra le cause sia della prima guerra sabauda (tra il 1625 e il 1627), sia della seconda (1672).
Il L. fu inviato sul posto, con la ...
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CERCHI, Niccolò
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie, Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), è ricordato pr la prima volta nella cronichetta di Bindaccio Cerchi [...] un francescano - il C., suo zio materno ed ultimo superstite tra i numerosi figli di Oliviero di Cerchio. Sono ignote le cause per le quali Simone decise di rompere la pace: per premeditazione o scoppio inatteso d'ira o più semplicemente per effetto ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] completamente la sua posizione. Il 24 novembre, infatti, il presidente del S. R. Consiglio gli trasferiva ufficialmente tutte le cause, "commissae" o "non commissae", già appartenenti al ruolo di Alvaro dela Quadra (Archivio di Stato di Napoli, S. R ...
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BARBARIGO, Contarina
Gian Franco Torcellan
Celebrata e famosa tra le donne che tanta parte ebbero nel fascino del Settecento veneziano, la B. svolse una parte di ribevo nei fasti galanti di quell'epoca [...] giudiziarie e fiscali, ecc.; Mss. P. D.,C. 230714 (è l'interessante Summario del processo degl'esami per la N.D. C.B. in causa di nullità di matrimonio contro il Fisco in luogo de s. Marin Zorzi di lei asserto marito); Mss. P. D.,C. 2671/1 (37-41 ...
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CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] Stato nella materia commerciale. Questi contrasti furono lucidamente messi in luce dal C., secondo il quale a "tre cause principalmente conviene ascrivere l'imperfezione del diritto commerciale, e queste sono: il carattere e la natura propria del ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] . di beneficenza di Milano. Sessione 1880, Milano 1882, pp. 13, 39, 48, 190, 193 s.; L'Ospitale Maggiore e le cause pie annesse. Relazione al Consiglio provinciale di sanità di Milano, Milano 1882, p. 31; P. Canetta, Cronologia dell'Ospedale Maggiore ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] di Aragona e di Sicilia. Nello stesso anno, il re ordinò agli ufficiali regi d'impedire al M. di proseguire le cause mosse contro alcuni cittadini palermitani, in merito a beni immobili a Palermo che possedevano dall'epoca di Manfredi. Inoltre, il 20 ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...