CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] in Egitto e in Siria e visitò anche i paesi rivieraschi del Mar Nero. Ebbe così modo di constatare di persona le cause della crisi che stavano attraversando le città italiane per la presenza turca nel Mediterraneo e per il sorgere di nuove potenze ...
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Storico ed economista (Termini Imerese 1778 - Palermo 1837). Alunno dell'economista P. Balsamo, fu un convinto fautore della riforma costituzionale di ispirazione britannica del 1812 e membro del parlamento [...] di promuovere lo sviluppo economico dell'isola, consigliando l'apertura dei porti siciliani al libero commercio (Saggio sulle cause e i rimedî delle angustie agrarie della Sicilia, 1826); esaltò la tradizione di indipendenza della Sicilia nella Somma ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] la responsabilità propria e dei suoi alleati per tutte le perdite e i danni subiti dai governi alleati e dai loro cittadini a causa della guerra.
Per il vero C. Barbagallo osservò sin dal 1923 (Come si scatenò la prima guerra mondiale) che, a rigore ...
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(ted. Bad Elms) Cittadina (9000 ab. circa) della Germania, nella Renania-Palatinato, sul fiume Lahn, affluente del Reno. Centro turistico. Puntazioni di E. Insieme dei punti dottrinari concordati a E. [...] chiesero la soppressione del ricorso a Roma, delle facoltà quinquennali, delle nunziature ecc., e proposero che in tutte le cause spirituali giudice di prima istanza fosse il vescovo e di seconda istanza l’arcivescovo.
Telegramma di E. Inviato da E ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] nel XVII secolo in Inghilterra a indicare i Presbiteriani e gli Indipendenti che erano in conflitto con la monarchia a causa della loro libertà religiosa rispetto alla Chiesa d'Inghilterra. Durante il XIX secolo, d'altra parte, il termine cominciò a ...
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Storico greco (n. 200 circa - m. 120 circa a. C.). Venuto a Roma come ostaggio nel 168, legatosi quindi col circolo degli Scipioni, poi, dopo il 146, fu designato da Roma a provvedere all'assetto della [...] circolo degli Scipioni, poté conoscere meglio quei Romani che come Acheo aveva avversato. Di qui il suo sforzo di intendere le cause per cui Roma in nemmeno due generazioni (220-168) aveva esteso il suo dominio su tutto il mondo allora conosciuto; di ...
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Uccialli Territorio dell’Etiopia, nella regione di Uollo, a N del Lago Haic, abitato dalla omonima popolazione galla.
Trattato di U. Siglato il 2 maggio 1889 tra l’Italia e il negus Menelik II a conclusione [...] il quale l’Etiopia accettava di essere rappresentata presso i governi europei per il tramite del governo italiano, fu tra le cause immediate della guerra italo-etiopica (1895-96), conclusa dal disastro di Adua (1896) che segnò la fine della politica ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] nella categoria più ampia del pacifismo istituzionale, vale a dire in quella teoria o complesso di teorie che considera come causa precipua delle guerre il modo con cui sono regolati e organizzati i rapporti di convivenza tra individui e tra gruppi ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] di spazio e tempo, che per Hume erano il deposito dell'esperienza, le condizioni necessarie della percezione, e la connessione di causa ed effetto, che per Hume era un'idea creata dalla contiguità delle percezioni nello spazio e nel tempo, divenne la ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] in gran parte dei paesi europei manifestavano con ciò la loro inadeguatezza ad affrontare e ancor più a rimuovere le vere cause del problema. Le ragioni? Il diritto del povero a ottenere il soccorso non era in realtà che l'obbligo della parrocchia ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...