GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Firenze verso la fine del XIII secolo, forse nipote ex fratre di Lotteringo Gherardini (morto nel 1304). Divenuto cavaliere, come numerosi [...] era stata promessa l'impunità se avessero combattuto in difesa del Comune. Castruccio poté ritirarsi senza essere inseguito, a causa pare delle divisioni interne a Firenze fra i popolani al governo e i magnati, utilizzati spesso dal Comune come capi ...
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BOCCHI, Tommasino (Tommasino di Guido di Ubaldino)
Giovanni Diurni
Figlio di Guido, nacque a Bologna in data imprecisata e appartenne a una famiglia di nobili popolari. Conseguì il dottorato in legge, [...] sua attività privata. Già incaricato, nel 1275, da parte dei canonici della Chiesa di Bologna, del patrocinio delle loro cause, nel 1285 ricevette, insieme con altri dottori, il compito di risolvere le controversie esistenti tra le potenti famiglie ...
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Figlio (n. 454 circa - m. 526) di Teodemiro re degli Ostrogoti della stirpe degli Amali. Succeduto al padre (474), sconfitto il re degli Eruli Odoacre (493), divenne sovrano del regno ostrogoto in Italia. [...] giustizia, il popolo romano era giudicato da cognitores, mentre i Goti erano giudicati dai capi militari; in tutte le cause poteva intervenire il re ed emettere giudizi non contemplati dalla legge. Durante il suo governo si ebbe un rifiorire dell ...
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Storico francese (Vouziers, Ardenne, 1828 - Parigi 1893). T. è una delle figure più rappresentative del mondo culturale europeo del sec. 19º. La sua attività di intellettuale spaziò dalla filosofia alla [...] momento (il periodo storico in cui il singolo è inserito) indirizzò la sua storiografia verso la ricerca delle "cause", lasciando ben poco spazio all'attività creatrice delle volontà individuali e collettive. In ambito psicologico, importante il suo ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] termini di reddito e di altri fondamentali parametri della vita economica e civile.
La riflessione su entità, natura, cause e possibili rimedi della povertà e dell'arretratezza delle regioni meridionali era stata avviata in modo sistematico sin dagli ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] divenne referendario della Segnatura di grazia e giustizia, la magistratura che giudicava sugli appelli e decideva l'affidamento delle cause ai tribunali. La sua carriera di giudice proseguì con la nomina, il 13 ag. 1596, a luogotenente civile del ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] come unica ricompensa una lettera di Vittorio Emanuele (29 apr. 1860) che lo ringraziava per i servigi da lui prestati alla causa italiana. Poco dopo questi avvenimenti, alla notizia che la moglie era morta nel dare alla luce il figlio Leonetto, il C ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] nell’estate 1485 e a Perugia e Fratta nell’estate del 1486.
Nella primavera del 1482 Pico lasciò Padova, probabilmente a causa dello scoppio della guerra tra la Repubblica veneta e il duca di Ferrara, e si rifugiò a Mirandola; qui fu raggiunto ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Comune (paga 10 fiorini) e l'anno successivo, il 22 luglio, fra i due avvocati del Comune che erano stati eletti per la causa vertente tra questo ultimo e Angelo degli Ubaldi. Il 14 agosto dello stesso anno, inoltre, il B. venne chiamato a far parte ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] né essi ignorino, né il loro Paese come si siano poste ormai tra il nostro Impero e la Gran Bretagna questioni importanti a causa delle quali vi sono e vi potranno essere momenti delicati tra le due Nazioni, nel conflitto attuale il nemico per essi è ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...