ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giulio Antonio
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Figlio di Giovanni Francesco e di Dorotea Gonzaga, nacque verso la fine del sec. XV.
Nella divisione dei numerosi feudi della famiglia, fatta dal nonno Andrea [...] Brie e di Canterebor. Vi morì in anno imprecisato.
La moglie, rimasta nel Regno, riuscì ad ottenere, dopo lunghe cause, che il feudo di Caserta rimanesse al secondogenito Baldassarre, capostipite del ramo dei principi di Caserta, marchesi di Bellante ...
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Generale, nato a Stargard (Pomerania) il 2 settembre 1878, morto a Norimberga il 13 marzo 1946. Sottotenente di fanteria nel 73° reggimento, frequentò la Kriegsakademie fra il 1907 e il 1910. Partecipò [...] e il gen. Werner von Fritsch capo di S.M. della Wehrmacht. Il 4 febbraio 1938 B. fu collocato a riposo. Le cause sembrano soprattutto da ricercarsi nella divergenza di vedute col Führer e nel prestigio esercitato dal B. sulle forze armate.
Bibl.: E ...
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WHEATON, Henry
Diplomatico e giurista nordamericano nato a Providence (Rhode Island) il 27 novembre 1785, morto a Dorchester (Mass.) l'11 marzo 1848. Esercitò la professione d'avvocato dal 1807 al 1812 [...] of the British claim to a right of visitation and search, ecc., 1842, 2ª ed., Londra 1858; oltre alle sue relazioni sulle cause decise dalla corte suprema 1816-27.
Bibl.: W. B. Lawrence, Comm. sur les éléments du droit international de H. W. (con ...
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SIKORSKI, Władisław (XXXI, p. 764)
Tornato in Polonia nel 1938 mise in guardia il governo sulla gravità crescente del pericolo tedesco. Dopo l'invasione della Polonia riparò in Francia dove organizzò [...] Katyn (v. in questa App.), S. fu favorevole a un avvicinamento fra i due paesi sulla base dell'accordo del 1941.
La morte lo colse a Gibilterra il 14 luglio 1943, in conseguenza di un incidente aereo le cui cause non sono state ancora bene chiarite. ...
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imperialismo
Massimo L. Salvadori
La politica di espansioni e di dominio delle grandi potenze
Per imperialismo si intende in generale l'orientamento di uno Stato a estendere il proprio dominio su Stati [...] rispettive sfere di influenza.
Teorie e interpretazioni
Tra coloro che hanno elaborato significative teorie volte a spiegare le cause e la natura dell'imperialismo contemporaneo si possono citare in particolare l'economista inglese John A. Hobson ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] "le grida di dolore dei tanti che patiranno" a causa delle nuove leggi, utilizzando il medesimo termine (ululatus) usato opera emblematica di quel clima: Delle viziose maniere del difendere le cause nel Foro di G.A. Di Gennaro [1744]).
In tale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] un progressivo divaricarsi, come ricordato da Tullio Gregory, dei legami tra scrittura e natura, tra uomo inteso come nesso di cause (causarum series, nexus, ordo, machina) e uomo inteso come creatura di Dio, simbolo di orizzonti teologici, tra testo ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] adeguato risarcimento. L'etnostoria ne raccoglie subito i frutti. In pochi anni, tra il 1946 e il 1952, più di 400 cause vengono discusse nelle aule di giustizia federali da collegi di difesa e di accusa che arruolano a sostegno delle rispettive tesi ...
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CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] di Castel San Giovanni (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, XIX, 28), e ne invoca l'affito "in questa causa nella quale ho interesse più che molti altri, per esser nato lì et per esser membro di quella. Et uoi sapete che qui si ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] Nominato nel 1772 deputato dell'ospedale Maggiore con l'incarico di sovrintendervi la Scuola della dottrina cristiana e alle cause, nel 1774 fu nominato uditore generale delle proprietà e dei feudi dello stesso ospedale, con il compito di esercitarvi ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...