GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] nell'amministrazione della città.
Famiglia in vista e piuttosto benestante, inserita negli elenchi dei nobili di secondo grado, per cause non accertate negli anni Settanta del XVI secolo dovette subire un rovescio di fortuna e dal campione d'estimo ...
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Dopo il 1989 la storia dei B. è stata segnata da guerre e crisi, connesse soprattutto alla dissoluzione della Iugoslavia.
A mantenere unito quello Stato, che era nato nel 1919, non bastava più il decentramento [...] serbi. Gli strascichi di questo breve conflitto, in cui l'UÇK ebbe la peggio ma riuscì a portare la causa albanese all'attenzione internazionale, condussero nella primavera del 1999 a una campagna aerea della NATO contro la Iugoslavia di Milošević ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] II ad assicurarsi i servigi dei migliori avvocati per distoglierli dalla difesa delle famiglie aristocratiche, in occasione delle innumerevoli cause tra il fisco e la nobiltà per l'editto di avocazione dei feudi, non era stato estraneo all'ingresso ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] era tra i più interessati alla questione e sperava che l'imperatore decidesse di annettere il territorio al Ducato, ma, a causa del suo scarso peso politico, era costretto a tramare di nascosto.
Il cardinale Carafa sperava invece di ottenere, con l ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] protrattasi per tre anni, qualora dal matrimonio non fossero nati figli, o per cinque anni, in caso diverso), per cause morali (separazione di fatto per lungo periodo o concorso di circostanze tali da escludere la speranza della riconciliazione), per ...
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FALIER, Luca
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 18 ott. 1545 da Domenico di Bernardino e Chiara Contarini di Luca di Alvise. Il padre, che risiedeva nel sestiere di Castello, presso la parrocchia [...] 6 apr. 1575 al 5 apr. '76 fece parte del Collegio dei dodici, formato da giudici con competenza di appello nelle cause minori, ossia nelle controversie di valore non superiore ai 400 ducati; quindi venne nominato auditor nuovo, dalla quale carica si ...
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servi della gleba
Sandro Carocci
Vincolati alla terra e alla volontà di un padrone
Nel Medioevo molti contadini vivevano in uno stato di pesante soggezione. Avevano un signore al quale dovevano dare [...] nel mondo antico, ma andarono gradualmente riducendosi di numero nel corso della prima metà del Medioevo. Varie erano le cause del declino della schiavitù: la difficoltà di procurarsi nuovi schiavi; l’introduzione di nuove forme di coltivazione delle ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] sono la splenomegalia, le varici esofagee e gastriche (con conseguenti emorragie), l’ascite. Il trattamento deve mirare a eliminare la causa di ipertensione o le sue complicanze.
La portografia è la radiografia del tronco e dei rami della vena p. con ...
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Generale e uomo politico polacco (Tuszów Narodowy, Sandomierz, 1881 - Gibilterra 1943). Nella prima guerra mondiale organizzò la legione polacca dell'esercito austriaco e, dopo la ricostituzione della [...] Mosca nell'aprile 1943 a seguito della questione di Katyn. S. perì nel luglio seguente in un incidente aereo le cui cause sono rimaste non chiare; proprio per far luce su di esse le autorità giudiziarie di Varsavia hanno deciso nel novembre 2008 di ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] , di arbitrato, di non aggressione, ecc., tutti volti ad assicurare il mantenimento della pace mondiale, anzi a eliminare cause possibili di conflitti; come l'adesione data prontamente e senza secondi fini alle varie iniziative tendenti allo stesso ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...