Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] lanciano violente accuse contro il ritardo dei soccorsi e contro le menzogne raccontate per giorni dal comando della Marina sulle cause e sulla vera dimensione della tragedia. Forte è anche il timore di un disastro ecologico nella regione.
Un rischio ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] , L'esercito italiano e la campagna del 1866 (Firenze 1867), esaminava le cause della sconfitta e chiedeva l'adozione di una politica militare.
Le cause dell'insuccesso consistevano per lui nella mancante unità dell'esercito, diviso tra sostenitori ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] al C. anche qualche rilievo circa il metodo - giudicato poco rigoroso - che era stato usato nell'elencare le cause del fenomeno studiato).
Dopo questo lavoro, però, il C. abbandonò i suoi interessi scientifici e sidedicò alla professione forense ...
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Awadh (o Oudh)
Awadh
(o Oudh) Regione situata tra il fiume Gange e l’Himalaya nello Stato indiano dell’Uttar Pradesh. Conquistato dai musulmani nel 1192, l’A. restò sempre possedimento del sultanato [...] la dinastia dei Nawab (viceré) dell’A. (1722-1857). La sua annessione alla Gran Bretagna (1856) costituì una delle cause del Mutiny. La regione fu governata da un alto commissario fino al 1902, quando furono costituite le nuove unità amministrative ...
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Storico ateniese (n. 460 circa - m. 395 a. C. circa). Da giovane subì certamente l'influsso determinante della cultura retorico-filosofica dei sofisti. Eletto fra gli strateghi del 424-23, fu mandato a [...] grande conflitto. Per chiarire come si fosse formata la potenza ateniese che, con la sua egemonia, fu la vera causa della guerra, subito dopo il proemio viene inserita la cosiddetta archeologia, dove l'indagine sulla formazione della potenza degli ...
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gerusia
In età omerica, il consiglio degli anziani (gerontes), che si adunava per assistere e deliberare col re. In età classica si conservò nelle città a regime aristocratico, e meglio che altrove ne [...] coi re e con gli efori dirigeva la politica estera e stipulava trattati. Aveva anche funzioni giudiziarie nelle cause più gravi. Sulle istituzioni simili in varie altre città aristocratiche abbiamo scarsissime informazioni. In età ellenistico-romana ...
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Generale e patriota (S. Giovanni a Carbonara 1810 - Firenze 1891). Alfiere d'artiglieria, venne implicato (1833) col fratello Antonio (1807-1889) nella congiura di C. Rosaroll; assolto, fu riammesso nell'esercito [...] : La guerre pour l'indépendance italienne en 1848 et 1849 (1859); L'esercito italiano e la battaglia di Custoza (1866); Gli eserciti e la politica degli Stati (1869); Dell'indole bellicosa dei francesi e delle cause dei loro ultimi disastri (1871). ...
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STRATEGIA
Luigi Caligaris
(XXXII, p. 823; App. II, II, p. 916; III, II, p. 854)
La s. è nata come strumento per risolvere con la forza le vertenze fra stati, quale scienza o arte di cui si avvale lo [...] stato. La guerra contro l'῾Irāq, che ha inaugurato questo tipo di operazioni, aprendo la strada all'interventismo per giusta causa dell'ONU, è sembrata preludere a un nuovo ordine mondiale, sotto la direzione politica e militare dell'ONU, nel quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , il regno dell’effimero. È passata e passerà; ha avuto un inizio e avrà una fine, e di tutto si conoscono già le cause e il senso.
È anche in questa disposizione mentale la radice della così larga diffusione del falso storico in questi secoli. La ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] è il major armed conflict: un conflitto armato, in cui almeno una delle parti coinvolte sia l’esercito di uno Stato, che ha causato la morte in battaglia di almeno 1000 persone in un anno (escluse dunque le vittime civili); il più basso è il minor ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...