BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] non solo non ha voluto vedere et accettare lettere da lui, et a me ha detto che ne vuol scrivere a Sua Santità; delle cause che la muovono me ne ha detta qualchuna, ma sono da dir a bocca. Vostra Signoria Illustrissima può ben esser sicura, et così ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] chiarezza la tesi che tutte le leggi del mondo fanno del principe il "protettore delle ultime volontà e maggiormente di quelle che sono per cause Pie" (ibid., filza 192, f. 79), teoria non nuova nel diritto veneto ma la cui ripresa da parte del C. è ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] questo momento, il cappellano avrebbe potuto affiancare il cardinale legato nell'amministrazione della giustizia, occupandosi di istruire le cause in appello e quelle di natura beneficiale di prima istanza.
Non si hanno più notizie certe su G. fino ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] Planitz, che doveva incontrare Carlo V a Bologna; in essa il diplomatico era invitato a farsi sostenitore anche della causa dei protestanti italiani e a ottenere dall'imperatore la convocazione del concilio o almeno l'universale libertà di lettura ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] intrapreso la carriera ecclesiastica.
Rimase referendario anche sotto il pontificato di Paolo III e in questa veste esaminò alcune cause importantissime, quale quella del ripudio di Caterina d'Aragona da parte di Enrico VII, e quella di Ferrara, che ...
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FALANGOLA, Diana
Fiamma Satta
Nacque a Napoli intorno al 1555, da una famiglia della piccola nobiltà partenopea, originaria di Amalfi e trapiantatasi nel sec. XIII a Sorrento. Il padre, Scipione, sposò [...] periodo della sua relazione con don Giovanni d'Austria. Tracciarne un esatto profilo biografico risulta, del resto, difficoltoso a causa di una serie di dicerie che colorirono la sua vicenda e che destarono, allora, grande scalpore.
Così, le notizie ...
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BARTOLOMEO da Amelia
Vittorio De Donato
Frate dell'Ordine dei minori, si segnalò ben presto per profonda dottrina e per talento diplomatico, talché numerosi e di notevole importanza furono gli incarichi [...] stesso sancite per limitare le libertà ecclesiastiche, e di presenziare al concilio di Londra del 1291, convocato "contra Iudeos"; per cause imprecisate B. tardò a raggiungere la sede del concilio e vi si presentò a lavori già iniziati: ciò non gli ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] e le forze militari dei Francesi, il C. affrontava il tema più scottante, quello delle lotte religiose, badando a fissarne le cause, e ancor più le implicazioni politiche, a trarne una morale che fosse di monito ai Veneziani. "Niuna qualità o costume ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] di Carlo il Temerario, il C. lo accompagnò con un gran seguito civile e militare. Il viaggio fu lungo e difficile, a causa dello stato di guerra dei paesi attraversati, tanto che si concluse solo nel settembre 1475. Il C. passò allora alla corte di ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] ). L'assenza dei cataloghi siciliani e malabarici corrispondenti al 1655 e agli anni immediatamente successivi impedisce purtroppo di stabilire le cause del mancato invio dell'I. presso la costa sudorientale dell'India e la scelta della Cina come sua ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...