PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] di una presa di distanza del granduca non è infondata. Panciatichi era da tempo finito nel mirino del S. Uffizio a causa di testi eretici rinvenuti nella sua ricchissima libreria. Pur essendo chierico, fu inviso alla Chiesa al punto tale che, stando ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] papa Clemente XI gli propose ripetutamente di accettare la carica di segretario di Stato, che Panciatichi rifiutò a causa dell’età ormai avanzata, accettando invece la nomina alla prefettura della congregazione del Concilio, che ricoprì dal 1700 ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] Segreto, sezione Visite pastorali;gli appunti del C. sono scritti a matita in alcuni foglietti. Nello stesso fondo, sezione, Cause di Beatificazione, buste S. Pio X, esistono pure alcune lettere del papa al C. che dimostrano l'affettuosa familiarità ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] ancora risolta. Malgrado la mediazione del Comune di Recanati, si arrivò a un ricorso al papa, che cercò di eliminare le cause d'attrito senza sconfessare il legato. Contrasti violenti sorsero subito dopo fra il C. e Fermo, e successivamente fra lui ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] , di "mantenere la parola data" nei concordati, di evitare "la troppa facilità di pubblicar le censure, e per le leggieri cause e per litiggi temporali". I cardinali Francesco Zabarella e Pietro di Aliaco di Cambray, s. Agostino, i due Incrnari, s ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] al tempo della libertà, 547, c. 11r; Colloqui, 7, 29 ag. 1538, c. 476; 20 ott. 1538, cc. 486 s.; Cause delegate, 13, costituto di Francesco di Lunardo Baroncini, 14 aprile 1558, cc. 1130-1133; Lucca, Arch. arcivescovile, Tribunale ecclesiastico ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] per conto del Visconti.
Non si hanno notizie degli anni immediatamente seguenti; forse si allontanò da Parma nel 1428, a causa della violenta peste scoppiata in quell'anno. Nel 1430 vi ritornò dopo aver conseguito il dottorato in Pavia; da allora ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] alla posizione eccezionale della B., che la esentava in qualche modo dalla osservanza della regola comune, furopo le cause fondamentali di conflitti che ne turbarono l'esistenza. Vennero fatte venire quattordici consorelle da Narni per accrescere il ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] , Archivio storico diocesano, Sant'Ufficio, Carte non inventariate, [Giuseppe Valletta] Intorno al procedimento ordinario e canonico delle cause che si trattano nel Tribunale del Santo Ufficio nella città e Regno di Napoli; Ibid., Biblioteca della ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Dopo una entrata solenne a Milano (22 maggio), B., ormai convinto della buona volontà del duca verso di lui e la sua causa, proseguì verso la Francia via Novara (26 maggio) e Chivasso (28 maggio). Passando per il Moncenisio- e Grenoble, B. fu a Lione ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...