Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] entro 6 mesi dal giorno in cui gli è stata notificata la deliberazione. L’a. si estingue, oltre che per le cause previste dall’atto costitutivo e dallo statuto, quando lo scopo sia stato raggiunto o sia divenuto impossibile, ovvero quando tutti gli ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] o fenomeno naturale. Nel linguaggio scientifico, l. è la precisazione del modo con cui, in determinate circostanze, cioè poste determinate cause, si ripetono certi fenomeni come effetto di esse. Ciò è vero sia che la l. si riferisca soltanto agli ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] ad alterazioni neurologiche o a paralisi diaframmatiche), apnee ostruttive (con ridotta pervietà delle vie aeree superiori per cause organiche o funzionali) e apnee miste. Di particolari approfondimenti è oggetto la sindrome dell’apnea ostruttiva nel ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] sessuale, o almeno a certi specifici comportamenti al suo interno, come è stato a lungo, per un complesso di cause, nella tradizione cristiana. Altre possono conferire agli atti sessuali un valore liberatorio. Non si esclude peraltro che una stessa ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] del superamento nel nuovo Accordo della cosiddetta ''riserva'' di giurisdizione a favore dei tribunali ecclesiastici sulle cause di nullità dei matrimoni canonici trascritti, alla quale sarebbe stato sostituito un sistema di giurisdizione concorrente ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] si andavano aggravando i torbidi e le agitazioni, chiaro sintomo di una situazione di disagio interno, che in apparenza era causata dal dissidio tra il papa, il clero e l'aristocrazia senatoria, ma che molto probabilmente aveva le sue radici nella ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di V. passò in un primo tempo dal servizio attivo della monarchia gota ad una cauta distanza, per aderire in seguito alla causa imperiale. Se Reparato rimase a Roma, V., in data sconosciuta, partì alla volta di Costantinopoli, dove si trovava nel 536 ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...]
Tale rovesciamento delle basi di legittimità delle forme del vivere sociale, dal sacro al profano, pur determinato da cause originate nella storia moderna europea, quali i conflitti civili di religione, a lungo è apparso dotato di valenza universale ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Dopo una entrata solenne a Milano (22 maggio), B., ormai convinto della buona volontà del duca verso di lui e la sua causa, proseguì verso la Francia via Novara (26 maggio) e Chivasso (28 maggio). Passando per il Moncenisio- e Grenoble, B. fu a Lione ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] naturale, dato il dubbio, sembrava quella di una transazione fra le parti, e così difatti avvenne due anni dopo, quando la causa fu chiamata in appello a Vienna. Ma a Napoli entrarono in gioco l'influenza politica e le pressioni del viceré cardinale ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...